MILANO (di Carmen Tommasi) – Il Lecce scende in campo senza paura, a “San Siro”, ma torna a casa a mani vuote: finisce 4-0 per la forte Inter di Antonio Conte. I giallorossi tengono botta fino al 21’ quando Brozovic la infila sotto l’incrocio e supera Gabriel . Il raddoppio arriva dai piedi di Sensi nemmeno tre minuti dopo. Il primo gol della ripresa arriva dai piedi di Lukaku al 59’ ed è 3-0. Giallorossi in dieci dal 77’ per un rosso diretto a Farias per un fallo su Barella. All’84’ Candreva fa poker. Finisce con un’ampia sconfitta, ma gli undici di Liverani non hanno rinunciato a giocare a calcio, nonostante la forte differenza tecnica. Domenica si ritorna al “Via del Mare” e arriva l’Hellas Verona, fischio d’inizio ore 20:45.
LE SCELTE – Il tecnico salentino Antonio Conte si affida al “suo” 3-5-2. Davanti ad Handanovic c’è D’Ambrosio che sostituisce l’infortunato Godin, Ranocchia (De Vrij si fa male nel riscaldamento) e Skriniar. In cabina di regia Brozovic con la riconferma di Sensi al suo fianco: Vecino ha vinto il ballottaggio su Gagliardini e Barella. Candreva ed Asamoah agiscono sulle fasce, in attacco spazio alla coppia Lautaro-Lukaku. Liverani non tradisce il suo marchio di fabbrica, il 4-3-1-2 e non intende snaturarsi, con i relativi accorgimenti tattici. In porta spazio all’ex Milan Gabriel, in difesa Rispoli a destra, Calderoni a sinistra, al centro della difesa a quattro Rossettini e Lucioni. In mediana agisce Tachtsidis affiancato da Petriccione e Majer. In avanti Falco fa da supporto al duo Lapadula-La Mantia.
LA CRONACA – Parte subito forte l’Inter a cui al 1’ viene concessa una punizione: fermato irregolarmente Asamoah da Petriccione. Sul punto di battuta c’è Sensi, ma la difesa di testa allontana sul primo palo. Bene anche i giallorossi che si spingono in avanti e con La Mantia cercano di impensierire Handanovic. All’8’ calcio di punizione per gli ospiti, ma Calderoni viene chiuso da Ranocchia. Al 10′ palla persa sulla propria trequarti da Brozovic che, poi, entra duro su Lapadula, bravo a prendergli il tempo. Punizione per gli ospiti, va Petriccione ma nulla di fatto. Al 12′ Lukaku si invola in rete, ma la sua progressione viene chiusa dalla retroguardia ospite. Al 13′ contropiede velocissimo di Falco che palla al piede si fa quasi 40 metri e la passa a Lapadula, ma la difesa chiude bene. Al 16’ Inter vicinissima al gol: cross teso di Candreva per il colpo di testa di Martinez, ma la palla sorvola leggermente la traversa. Gol, al 24’, di Sensi che palla al piede in area supera Petriccione e con un rasoterra punisce Gabriel. Crescono dopo il raddoppio i padroni di casa e i salentini non riescono a reagire. Al 32’ Asamah supera Rispoli che va vicino al 2-0. Al 33’ tiro da fermo di La Mantia, su assist di Falco, ma non crea nessun problema a Handanovic. Sul finire del primo tempo, la formazione di Liverani alza il baricentro, ma gli undici di Conte si chiudono bene. Finisce con il doppio vantaggio, dopo il primo tempo del match, ma i giallorossi non hanno, di certo, mollato la presa. Stessi undici iniziali anche nella ripresa per le due squadre. Gli ospiti partono con un atteggiamento molto offensivo e con il desiderio di recuperare il risultato. Al 2′ punizione sulla trequarti per il Lecce per un fallo di Brozovic: Falco recupera palla al limite e si inventa una serpentina in mezzo a tre in area, D’Ambrosio la mette in angolo. Sensi al 52’ cerca il tiro, ma nulla di fatto, è poco preciso. Al 59’arriva il 3-0 dell’Inter: Lukaku non sbaglia e supera Gabriel, dopo la conclusione di Martinez dal limite non trattenuta dal portiere brasiliano. Doppio cambio per il Lecce: al 64’ Mancosu per Petriccione, dentro anche Farias per La Mantia. Conte fa entrare Barella al 65’ per Vecino. Al 67’ Lautaro prova a sorprendere Gabriel che para senza problemi. Al 71’ spazio a Benzar per Rispoli, mentre Conte fa uscire Sensi, per un problema fisico, e fa entrare Gagliardini. Al 76’ intervento da dietro sul polpaccio di Barella da parte di Farias, rosso diretto per il brasiliano: giallorossi in inferiorità numerica. All’80’ viene annullato un gol in fuorigioco a Politano. All’84’ gran rete di Candreva ed è 4-0. Poker dell’Inter e ora il Lecce deve pensare subito alla prossima gara casalinga con l’Hellas Verona, di domenica primo settembre.
Inter-Lecce 4-0: il tabellino
INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar; Candreva, Vecino (21′ st Barella), Brozovic, Sensi (28′ st Gagliardini), Asamoah; Lukaku, Lautaro Martinez (33′ st Politano). A disposizione: Padelli, Berni, Di Marco, De Vrij, Lazaro, Borja Valero, Dalbert Henriqu, Esposito, Bastoni. Allenatore: A. Conte.
LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Rispoli (27′ st Benzar), Rossettini, Lucioni, Calderoni; Petriccione (16′ st Mancosu), Tachtsidis, Majer; Falco; La Mantia (16′ st Farias), Lapadula. A disposizione: Vigorito, Bleve, Riccardi, Vera, Haye, Shakhov, Dubickas, Tabanelli, Dell’Orco. Allenatore: F. Liverani.
ARBITRO: La Penna (Roma 1).
MARCATORI: 21′ pt Brozovic (I), 24′ pt Sensi (I), 15′ st Lukaku (I), 39′ st Candreva (I)
NOTE: Espulso Farias (L) al 31′ st. Ammoniti: Lautaro Martinez (I); Petriccione, Lapadula (L). Recupero: 0′ pt, 0′ st.