LECCE (di M.Cassone) – Lecce-Juve Stabia 2-0. Una vittoria scaccia ombre, due gol che riportano la luce in casa Lecce. Una gara giocata bene, in modo fiero e orgoglioso, contro un avversario ben messo in campo che ha provato in tutti i modi a creare fastidio ma i giallorossi solidissimi in difesa, oggi, hanno saputo anche essere concreti e cinici sotto porta. E domenica c’è il big match contro la Casertana, lontano dal Via del Mare, su un terreno ostico contro la prima della classe.
Abbiamo raggiunto il vicepresidente del Lecce Corrado Liguori per parlare di questa prestazione e del futuro.
- Un gol per tempo, una prestazione con la P maiuscola di fronte ai propri tifosi e su un terreno di gioco da serie A, il Lecce è tornato bello, cosa ci dice?
“Abbiamo senza dubbio disputato una bella partita contro un avversario ostico, imbattuto da ben 12 giornate, e che aveva recentemente pareggiato a Foggia. Credo sia stata una delle prove più convincenti di quest’anno”
- Alla luce della gara di oggi, ipotizziamo di poter vedere in campo Sowe o Doumbia, e Surraco laterali con una punta che potrebbe essere uno tra Caturano, Curiale o Moscardelli; la soluzione per vedere giocare bene il Lecce è di velocizzare la manovra sulle fasce, visto che in mezzo ci sono due incontristi e non un regista? Lei cosa ne pensa?
“Riteniamo di aver messo a disposizione del mister degli elementi che gli possono consentire di poter scegliere il modulo più opportuno a seconda degli avversari che incontreremo. Detto questo abbiamo un ottimo tecnico che certamente farà le scelte giuste”
- Mercato chiuso in entrata? Oppure ci potrebbe essere qualche operazione dell’ultima ora?
“Faremo qualche operazione in uscita (Diop), per il resto acquisteremo qualcuno solo in caso di ulteriori cessioni. Fermo restando che gli ultimi giorni di mercato possono riservare sempre delle sorprese”
- Un messaggio per i tifosi in vista del prossimo delicato incontro
“Chiediamo ai tifosi di starci sempre vicini perché abbiamo bisogno di loro, dobbiamo essere un tutt’uno!!! Abbiamo una curva straordinaria… Dispiace per una sparuta minoranza (davvero pochissimi) che non ha fiducia nel nostro gruppo che però, purtroppo per loro, è talmente compatto ed unito da non temere neanche attacchi atomici. Abbiamo una fiducia immensa della nostra direzione tecnica, del nostro mister e dei nostri calciatori. Ora andiamo a Caserta”
