LECCE – Un gruppo importante per fare bene in serie A. La pensa così Panagiotis Tachtsidis che non vede l’ora di ritornare in campo e di dire la sua: “Quando a gennaio scorso ho accettato l’offerta del Lecce era perché il mio obiettivo era quello di tornare in Serie A, assieme ai miei compagni. Siamo riusciti ad ottenere -ha dichirato il centrocampista greco, 28 anni- quello che ci eravamo prefissati ed ora siamo coscienti del fatto che servirà molto di più per mantenere quello che ci siamo guadagnati sul campo”.
AL LAVORO – In casa giallorossa si lavora duro in vista dell’inizio della stagione: “Siamo qui in ritiro a Santa Cristina proprio per questo, bisognerà fare di più e seguire quelle che sono le indicazioni di mister Liverani. Si alza la qualità dei giocatori nel massimo campionato? Alla fine sono dei giocatori come noi, anche se in Serie A ci sono dei fenomeni che fanno la differenza. Bisogna, però, ricordarsi che nel calcio non esistono i singoli, ma per ottenere i risultati servono la squadra, il gruppo. Per me questa nuova stagione non è una rivincita”.
AVANTI TUTTA – Il centrocampista greco non ha nessun sassolino da togliersi dalla scarpa: “Lasciare il campionato italiano fu una mia scelta, perché decisi di tornare in Grecia per giocare la Champions League. Successivamente ho visto che qui a Lecce c’era un progetto interessante ed ho accettato di vestire la maglia giallorossa. Qui a Lecce sto bene, per un giocatore è fondamentale stare tranquillo e lavorare serenamente ed io ho trovato queste condizioni nel Salento”.