LECCE – Mancava solo l’annuncio ufficiale, adesso c’è: Gianluca Lapadula è del Lecce, arriva in prestito con opzione dal Genoa.
È un attaccante fisicamente forte e dinamico, gioca da seconda punta ed ha un buon fiuto del gol; cresce calcisticamente nella Juventus e dopo una lunga gavetta trascina il Teramo in serie B con 21 gol e l’anno dopo il Pescara in A con 27 gol senza calciare rigori, e si laurea capocannoniere del torneo cadetto, e ne segna anche 3 nei playoff.
Il Milan lo acquista per quasi 10 milioni di euro: gioca 27 gare con 8 gol. Arriva la chiamata della nazionale, tocca il cielo con un dito. Nella stagione 2017-18 va in prestito con obbligo di riscatto al Genoa e in 29 gare segna solo 6 gol, nella scorsa stagione 8 presenze e solo 1 gol e una presenza in Coppa Italia con gol. Con i grifoni non incide e sente l’esigenza di andare via.
In serie A vanta 63 presenze e 15 gol.
Arriva alla corte di Liverani per rilanciarsi, lottare, e correre a riprendersi ciò che ha perso nelle ultime due stagioni e la piazza giallorossa, da sempre, è considerata un toccasana.