LECCE – Un’altra bella iniziativa, o meglio un riconoscimento, per la fantastica promozione del Lecce in serie A. L’idea, questa volta, arriva dal movimento culturale “Valori e Rinnovamento” che per lunedì 10 giugno ha organizzato una cerimonia di consegna di una targa in ricordo della straordinaria promozione in serie A all’Unione Sportiva Lecce. Il riconoscimento verrà consegnato al presidente giallorosso Saverio Sticchi Damiani. Appuntamento alle ore 19.15 al salone della Parrocchia Santa Lucia a Lecce.
Questo il programma:
– Saluto del parroco di Santa Lucia, Mons. Antonio Montinaro
– Saluto di Antimo De Masi, Direttore Sportivo della Scuola Calcio parrocchiale
– Saluto del presidente di “Valori e Rinnovamento”, Wojtek Pankiewicz : “Una squadra, il suo Salento”
– Intervento del decano dei giornalisti leccesi, Elio Donno
– Vittorio Renna, storico e statistico del Lecce : “L’albo d’oro dei trionfi”
– Consegna della targa
– Intervento del presidente dell’ U.S. Lecce, Saverio Sticchi Damiani
Il Presidente di “Valori e Rinnovamento” Wojtek Pankiewicz ha spiegatp le motivazioni della cerimonia: “Con l’avvento di questa dirigenza si è aperta finalmente una nuova era per il calcio leccese, si sono aperte prospettive incredibilmente belle e positive, suscitando gioia ed entusiasmo nel meraviglioso popolo giallorosso”.
“Noi del Movimento con il logo col Sole e con le Ali Azzurre -ha continuato Pankiewicz- abbiamo la nostra vision, il nostro progetto “Salento Ideale” con il logo col Sole, Mare e Vento e riteniamo che il Lecce sia davvero espressione dell’identità territoriale del Salento. Non a caso quest’anno anche le tre maglie per la serie A, presentate in conferenza stampa, contengono il richiamo al Sole, al Mare e al Vento. Finalmente vediamo concretamente l’immagine di un Salento nuovo, vivo, dinamico, creativo che persegue un modello di sviluppo coerente con la sua vocazione territoriale, che è la Bellezza. Inoltre, la squadra del Lecce ha davvero esaltato i valori sportivi più autentici, costituendo esempio luminoso per i giovani”.
