LECCE (di Carmen Tommasi) – Giù il cappello, “inchinatevi”: l’uomo dei miracoli, Fabio Liverani, ha prolungato con il Lecce. Un segnale forte quello dato dalla società di Via Colonnello Costadura che ha voluto letteralmente blindare il tecnico romano, richiestissimo sul mercato, fino al 2022 che era già sotto contratto sino al 30 giugno 2020. (LEGGI QUI).
Tutto questo proprio a due giorni dalla sfida delle sfide, quella con il Brescia di domenica sera alle ore 21:00 tra le mura amiche di un tutto esaurito “Via del Mare”. Perchè il futuro è oggi, in attesa di scoprire se il Lecce sarà promosso in A o dovrà ripartire dalla serie cadetta: un progetto di vita e di calcio quello che ha fatto sì che il club giallorosso prolungasse il contratto all’ex Ternana che prenderà parte integrante alle scelte decisionali e alla vita della società, come ci ha tenuto a precisare il presidente Saverio Sticchi Damiani.
E Liverani è felice di condividere un percorso importante della sua carriera professionale con il club salentino, a cui ha regalato lo scorso anno, dopo sei anni di inferno in Lega Pro, la serie B e a cui sta regalando un altro sogno, la possibile promozione diretta in massima serie. In un campionato che doveva avere un unico obiettiv0, la salvezza di una squadra quasi tutta “nuova” e neopromossa in una categoria molto ostica.
“Ora abbiamo una possibilità, un sogno che è quello di conquistare la promozione o direttamente o attraverso i play off. A prescindere da quello che, però, sarà il risultato sportivo di questa stagione, la continuità e la crescita della società sono il nostro vero obiettivo”: ha dichiarato l’ex capitano della Lazio, oggi, in conferenza stampa in un giorno che lui stesso ha definito importante.
Ed è vero: tutto è possibile, niente è ancora scritto. Restano tre sole partite alla fine del campionato per il Lecce, 12 punti ancora da conquistare e poi si saprà il verdetto finale. Saranno lacrime di gioia o di delusione?! Chi lo sa, ma una cosa è certa: questo Lecce ha fatto sognare davvero un po’ tutti nella stagione 2018-19, perchè quello di poter combattere per la promozione diretta è davvero un qualcosa di sorprendentemente inaspettato. Il tutto grazie alla società, alla squadra, ma soprattutto a chi, Liverani, è stato accolto con un esagerato scetticismo, dato dalla non conoscenza, appena è arrivato nel Salento, ma che, però, ha saputo lentamente conquistare la fiducia del popolo giallorosso. Con poche parole, con il suo fare schivo e a suon di risultati sul campo, il condottiero Fabio Liverani; il mister dei colpi di tacco anche dalla panchina, colui che se potesse scenderebbe in campo, come ai vecchi tempi, per aiutare i suoi. Chapeau, mister.