LECCE (di Carmen Tommasi) – Il Lecce, dimentica la sconfitta di Cremona, e lo fa battendo 4-1 il malcapitato Carpi che resta pentultimo in classifca. Al “Via del Mare” succede tutto nella ripresa, dopo un primo tempo avaro di emozioni. La gara la sblocca Venuti al 56′ della ripresa su assist di Marino e sei minuti dopo capitan Mancosu raddoppia. Due minuti più tardi è 3-0: segna Falco. Al 73’ Tumminello sigla il primo centro in giallorosso che vale il 4-0. All’81’ gli ospiti accorciano con Suagher che sigla il 4-1. Da segnalare infine due pali colpiti dal Lecce, con Mancosu e Falco. La squadra di Liverani ha 57 punti in classifica, prima insieme al Brescia che deve ancora giocare.
IN CAMPO – Liverani deve fare a meno del portiere Vigorito e del bomber La Mantia, entrambi squalificati. Al loro posto giocano Bleve e Palombi. Dietro Calderoni parte titolare, nonostante non sia al top dopo una settimana difficile per il problema fisico avuto durante la gara con la Cremonese. Solito 4-3-1-2 per i giallorossi. Al “Via del Mare” i biancorossi arrivano con l’infermeria piena: non ci sono Colombi, Rizzo, Cissè, Poli, Jelenic, Saric, Di Noia ed anche Mustacchio che si è fermato nell’allenamento di rifinitura. Gli emiliani di Castori scendono in campo con il 4-4-1-1 e con il solo Arrighini in avanti supportato da Crociata.
LA CRONACA – Sin dai primi minuti di gioco le due squadre si studiano e provano a imporre timidamente il loro gioco, nonostante il terreno da gioco non sia dei migliori a causa della copiosa pioggia caduta nel Salento nelle ultime ore. Al 7’ Falco prova il tiro, ma Suagher salva tutto. Al 13’ Arrighini solo davanti a Bleve tira, ma il portiere salentino para. Ci riprova Falco, ma Piscitelli si fa trovare pronto. Al 18’ cambio forzato per gli ospiti: si fa male Arrighini, entra Vano. Al 21’ Coulibaly prova al volo a sorprendere Bleve, ma il tiro è una telefonata per lui. Altro cambio forzato, ma questa volta per il Lecce. Calderoni non ce la fa e al suo posto spazio a Marino. Al 36’ Meccariello inventa per Lucioni che, al volo, non impatta bene il pallone e fallisce una chiara occasione da rete. Gara abbastanza bloccata con gli emiliani che si chiudono e con i salentini che cercano di ripartire. Sono 3’ di recupero e poi si va a riposo sullo 0-0. I due allenatori non cambiano niente all’inizio della ripresa. Petriccione al 47’ della ripresa cerca la rete, ma la sfera finisce di poco a lato. Al 50’ i padroni di casa chiedono il penalty per un presunto tocco di mano di un difensore avversario dopo un tiro del greco Tachhtsidis. Al 59’ Tabanelli di testa, dopo un assist di Petriccione, cerca il gol del vantaggio ma nulla di fatto. Ci pensa Venuti al 56′ a siglare la rete del vantaggio, grazie ad un assist di Marino: 1-0 per i padroni di casa. Al 62’ Mancosu, invitato da Falco, segna il raddoppio e il dodicesimo centro stagionale. Nemmeno il tempo di esultare e arriva il 3-0: questa volta Falco non sbaglia e infila Piscitelli. Il Carpi dopo i tre gol subiti fa fatica e sembra “scioccato”, il Lecce continua a fare la sua partita e a cercare il poker. Il quarto gol lo segna Tumminello al 73’, il primo in giallorosso. Suagher accorcia e all’ 81’ segna il 4-1. Espulso Lucioni all’82’ per doppia ammonizione. Dopo 5’ di recupero i giallorossi portano a casa una vittoria importantissima e con i relativi 57 punti in classfica.
Lecce-Carpi 4-1: il tabellino
RETI: 56′ Venuti (L), 62′ Mancosu (L), 64′ Falco (L), 73′ Tumminello (L), 81′ Suagher (C).
LECCE (4-3-1-2): Bleve; Venuti, Lucioni, Meccariello, Calderoni (32′ Marino); Tabanelli (57′ Majer), Tachtsidis, Petriccione; Mancosu; Falco, Palombi (65′ Tumminello). A disp: Milli, Riccardi, Di Matteo, Arrigoni, Haye, Saraniti, Felici, Pierno, Doratiotto. Allenatore: Liverani.
CARPI (4-4-1-1): Piscitelli; Pachonik (63′ Rolando), Suagher, Kresic, Pezzi; Pasciuti, Coulibaly, Vitale, Marsura; Crociata (69′ Buongiorno); Arrighini (17′ Vano). A disp: Serraiocco, Sambo, Marcjanik, Sabbione, Piscitella, Romairone, Wilmots. Allenatore: Castori.
ARBITRO: Fabio Piscopo di Imperia (Vecchi-Affatato; IV Gariglio).
NOTE: Spettatori: 9.360. Ammoniti: Lucioni, Meccariello (L), Pasciuti (C). Espulsi: 82′ Lucioni (L) per doppia ammonizione. Recupero: 3′ pt, 5′ st.