LECCE (di M.Cassone) – È nato nel 1972 e si è laureato in Economia a Lecce; è specializzato in Economia Internazionale. È un consulente aziendale ed ama immensamente i colori giallorossi. Stiamo parlando di Alessandro Adamo, il nuovo socio dell’U.S. Lecce. È sposato ed è padre di due figli. È appassionato, inoltre, di diritto sportivo, delle questioni economiche e normative legate al mondo del calcio. Poco avvezzo alle esaltazioni, cortese ed educato, lo abbiamo incontrato per conoscerlo meglio.
- Com’è nata l’idea di acquisire una quota dell’U.S. Lecce?
«La ragione principale è nata dal desiderio di collaborare con l’attuale dirigenza per riportare il Lecce nel calcio che conta. La considerazione che ho degli eccellenti professionisti che hanno avviato e concluso con successo la transizione tra la precedente e la nuova gestione, e la loro “salentinità”, mi hanno ulteriormente convinto ad aderire al progetto. Li ringrazio per avermi accolto con entusiasmo».
- Parliamo di calcio, come vede questo Lecce?
«La squadra è attrezzata per ottenere l’immediata promozione in serie B. La gestione tecnica è di assoluta competenza e affidabilità. In generale i risultati fin qui conseguiti mi soddisfano. Non valuto le singole prestazioni. Giudico lo storico delle partite e la media punti conseguita dal nuovo tecnico: ottima. Teniamo a mente che ciò che conta è l’obiettivo finale».
- Un messaggio ai tifosi che hanno accolto con gioia il suo ingresso in società
«Ringrazio i tifosi e li invito a sostenere i colori giallorossi con il consueto affetto e l’immutata passione. Sono certo che insieme, con la necessaria pazienza, potremo toglierci numerose soddisfazioni e ridare al Lecce il posto che merita».