LECCE (di Carmen Tommasi) – Il Lecce batte 2-0 il Pescara al Via del Mare, nel big match della 30esima giornata, ed è secondo in classifica con 51 punti. Passano in vantaggio i giallorossi al 13’ del primo tempo con il solito Andrea La Mantia. Raddoppia capitan Marco Mancosu al 37’ pt. Espulso Marras al 34’ della ripresa, rosso diretto, per un fallo su Petriccione. Mercoledì si ritorna subito in campo e i giallorossi ospiteranno il Cosenza di Braglia e Trinchera per il turno infrasettimanale di serie B. . Ora i giallorossi sono a +1 sul Palermo e a -2 dal Brescia capolista.
IN CAMPO, A SPECCHIO – Liverani continua a dare fiducia agli undici scesi in campo sabato scorso con l’Ascoli e al solito, e collaudato, 4-3-1-2, con Petriccione, Tachtsidis e Tabanelli in mediana. Pippo Falco ha smaltito il leggero stato influenzale che lo ha fermato in settimana e parte titolare accanto a La Mantia. Nel Pescara Pillon schiera i suoi a specchio: in attacco insieme a Mancuso, 17 gol in campionato, c’è Marras supportato da capitan Brugman nel ruolo di trequartista. In mediana spazio all’ex Memushaj, Bruno e Crecco.
LA GARA – Parte subito forte il Lecce che spinge in avanti e cerca di impensierire Fiorillo. I giallorossi chiedono il rigore, al 4’, per un tocco di mano in area di Crecco. Al 13’ cambia il risultato: dopo un cross di Falco da angolo per la testa di Venuti, Andrea La Mantia non sbaglia e sigla l’1-0. Tredicesimo centro stagionale per il bomber romano. Dopo lo svantaggio i delfini provano timidamente a reagire, ma i giallorossi si chiudono a dovere. Al 24’ Calderoni dalla distanza prova a sorprendere Fiorillo, ma il tiro è impreciso e ha poca fortuna. Al 29’ Brugman su punizione vuole far gol a Vigorito, ma il tiro si infrange di poco a lato. A quindici minuti, più recupero, dalla fine del primo tempo gli ospiti crescono e provano a recuperare lo svantaggio, ma non riescono mai a mettere in serio pericolo la porta dei salentini. Il Lecce raddoppia al 37’ con capitan Mancosu che la infila nell’angolino più lontano ed è sempre il solito Falco a metterci lo zampino. I giallorossi chiudono in attacco e al 42’ arriva anche il tiro di Falco dalla distanza, troppo debole. Vigorito salva al 44’ su Scognamiglio. Dopo 1’ di recupero si va al riposo sul meritato doppio vantaggio per la squadra di Liverani. Pillon ad inizio ripresa lascia fuori Bruno e fa entrare Bellini. Al 9’ st Petriccione sfiora il tris, ma trova un bravo Fiorillo. La gara in alcuni tratti si addormenta e non è più bella pimpante come nella prima frazione. Al 24’ Falco fa tutto solo e inventa un tiro bello angolato, ma la sfera sfiora il palo. Il Pescara rimane in dieci al 34′ st per un brutto fallo su Petriccione di Marras che viene espulso. I giallorossi continuano a fare la gara, ma dopo 4′ di recupero finisce 2-0 e il Lecce è secondo in solitario in classifica.
Lecce-Pescara 2-0: il tabellino
MARCATORI: 13’ pt La Mantia, 37’ pt Mancosu.
LECCE (4-3-1-2): Vigorito; Venuti, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis (dal 42′ st Mayer), Tabanelli; Mancosu; La Mantia, Falco (dal 42′ st Palombi). Allenatore: Liverani
PESCARA (4-3-1-2): Fiorillo; Ciofani, Campagnaro, Scognamiglio, Pinto; Memushaj, Bruno (dal 1’ st Bellini), Crecco (dal 41′ st Del Sole); Burgman; Marras, Mancuso (dal 38’ st Sottil). Allenatore: Pillon.
NOTE: Ammoniti: Meccariello, Pinto, Brugman. Espulso: Marras. Recupero: 1’pt, 4′ st. Totale spettatori: 12.936.
ARBITRO: Riccardo Ros di Pordenone.