LECCE (di Carmen Tommasi) – Una vittoria stupefacente, larga, bella e mai messa in discussione. Fabio Liverani racconta e parla del 7-0 con cui il suo Lecce ha batuto l’Ascoli al “Via del Mare”: “Questa è una gara difficile da commentare in sala stampa (sorride, ndr). Mi soffermo sui primi venti minuti che sono stati di una qualità e di una intensità altissima per questa categoria. È merito dei ragazzi per l’applicazione che ci hanno messo e quando c’è tecnica credo sia più semplice. La mia squadra è stata brava a a mettere la partita su questo binario, perchè erano consapevoli -ha spiegato Liverani- dell’importanza che rivestiva questa partita e l’hanno affrontata con la cattiveria giusta, dall’inizio. Non hanno concesso nulla e per questo penso che i primi venti minuti siano stati di grandissimo livello proprio perché sapevamo che l’approccio sarebbe stato fondamentale. È stata una partita superlativa, hanno evitato qualsiasi sbavatura”.
SANGUE FREDDO – Andare avanti, quindi, con equilibrio e con i piedi per terra: “Come abbiamo cancellato la sconfitta di Cittadella dobbiamo essere bravi a resettare anche questa vittoria, sennò diventa problematico per le partite successive. Non è vero che l’Ascoli ha avuto un atteggiamento differente dalla precedente partita. Ha fatto la stessa partita a Verona, dove hanno pure trovato il vantaggio con Rosseti e sfiorato il raddoppio. A Lecce, per loro, come lo è stato per noi a Cittadella, è stata una partita negativa. A noi è andato tutto bene e a loro tutto male, però oggi sono molti di più i meriti dei miei ragazzi. Una giornata storta , però, può capitare a tutti”.
I CAMBI – Nella ripresa con la vittoria già al sicuro, il tecnico romano ha dato spazio a chi ha giocato di meno: “Era l’occasione per ridare entusiasmo a Riccardi dopo tantissimo tempo e per premiare Felici, un prodotto della Primavera che si è allenato con noi fin dal ritiro con grande umiltà. Quando è possibile diamo l’opportunità a tutti, se questa squadra ha 48 punti il merito è di tutti. È un piacere poterli allenare e so che posso contare su ognuno di loro”.
SMS AI TIFOSI – Al Via del Mare erano presenti oltre 12 mila spettatori totali che continuano a sognare la serie A: “La gente è trainante per i ragazzi, non scopro nulla di nuovo. I tifosi hanno diritto di sognare, ma io non devo trasmettere entusiasmo alla gente, ma ai miei ragazzi, che non devono essere presuntuosi. In questo stadio dodicimila persone sembrano poche, ma se andiamo a leggere i numeri siamo ai primi posti per presenze, cercheremo di portarne sempre di più”.