LECCE (di Carmen Tommasi) – Il Lecce “strapazza” l’Ascoli, lo batte 7-0 e si porta terzo in classifica nel match di recupero della 22esima giornata. Al “Via del Mare” match senza storia, con i padroni di casa che hanno “chiuso” la gara in soli 31 minuti e poi hanno arrotondato il risultato nella ripresa. I giallorossi sono terzi a meno uno dal Palermo.
Le pagelle:
Vigorito – Tutto facile. Risponde presente al colpo di testa di Brosco, poi riposa e gioisce per la storica vittoria del “suo” Lecce. VOTO 6.
Venuti – Mantiene bene la posizione nel corso di tutta la gara e ha poco da fare in fase di marcatura. Sale quando ci riesce. VOTO 6.
Lucioni 6 – Ordinato e attento. Dice “no”, come sempre, agli avversari quando c’è da proteggere la porta di Vigorito. VOTO 6.
Meccariello – Spegne tutte le timidissime occasioni di pericolo degli ascolani. Insieme a Lucioni fa passare pochi palloni. VOTO 6. (Dal 63′ Riccardi – Giusto una trentina di minuti per riprendere confidenza con il calcio giocato. VOTO 6).
Calderoni – Attento dietro e “gioioso” in fase di spinta. Regala l’assist per il gol di La Mantia. VOTO 6.5.
Tabanelli 8 – Va ancora a segno e lo fa per due volte con due reti superlative. Bravo “Taba” e Liverani sorride. VOTO 7.5.
Tachtsidis – Immensa qualità e quantità nella zona nevralgica del campo. Cerca anche il gol dalla distanza, ma è sempre poco preciso. VOTO 6.5. (Dal 71′ Felici – La prima in assoluto in cadetteria per il “baby” centrocampista. VOTO 6).
Petriccione – Una marea di palloni recuperati e tanta corsa. Fa anche gol e supporta sempre e comunque la squadra. VOTO 7.
Mancosu – Un signor giocatore: doppietta, assist e tanto lavoro a favore dei compagni . Un vero capiano.VOTO 8.
La Mantia – Che giocatore: si procura un rigore, segna una volta e ne potrebbe segnare altre due. Momento d’oro. VOTO 7.5. (Dal 61′ Tumminello – Fa vedere che può dire la sua in questo Lecce. VOTO 6).
Falco – Segna su rigore, regala un assist al bacio a Tabanelli e fa brillare gli occhi a chi ama il bel calcio.VOTO 7.5.
Liverani – La gara perfetta e senza “storia”. La prepara benissimo e non permette ai suoi di mollare la presa neanche dopo il 4-0. In questa vittoria c’è davvero tanta voglia di serie A e c’è anche “scritto”: vietato sognare. VOTO 8.