LECCE (di Carmen Tommasi) – Al Lecce basta un colpo di testa di La Mantia per aggiudicarsi il derby pugliese con il Foggia. Match disputato davanti a ben 11.680 spettatori totali, terzo record stagionale al “Via del Mare”. Nel primo tempo succede veramente poco e si va a riposo a reti inviolate, e con poche emozioni. Il solito Andrea La Mantia, al 14’ della ripresa, sblocca di testa la partita su assist di Petriccione ed è 1-0, undicesimo centro stagionale per il bomber romano. I cugini rossoneri chiudono la partita in dieci per il rosso a Busellato al 45′ della ripresa. Vittoria importante per i giallorossi che si portano a 44 punti in classifica, quarti insieme al Pescara, e domenica sera, alle ore 21:00, faranno visita al Crotone allo stadio “Scida”.
IN CAMPO – I giallorossi scendono in campo con una maglia storica e celebrativa: una riproduzione fedele di quella indossata nella stagione 1975/76, campionato conclusosi con la promozione in cadetteria. Allenatore Mimmo Renna, poi condottiero di Bari e soprattutto Ascoli. E l’attuale tecnico giallorosso indossa la sua stessa tuta. Fabio Liverani recupera Jacopo Petriccione che ha scontato il turno di squalifica. Sono fuori Scavone, Bovo e Palombi mentre Majer, che nei giorni scorsi si è allenato in differenziato a scopo precauzionale, parte titolare. Pasquale Padalino non può contare su Deli, Martinelli, Galano, Gerbo (squalificato), Ingrosso e Camporese, e fa partire Kragl, non al meglio della condizione, dal primo minuto. Spazio al 4-4-2 e abbandona il 3-5-2 con cui ha realizzato punti con i rossoneri.
RI-ECCO LA MANTIA – I ritmi subito elevati tra le due squadre, ma con i giallorossi più volenterosi in fase di attacco. All’8’ i salentini vanno vicini al vantaggio: Mayer inventa per Falco che calcia, ma l’estremo difensore ospite annulla la giocata del talento di Pulsano. Al 13’colpo di testa di Lucioni, ma Leali blocca in maniera facile. Al 19’ è ancora Mayer ad inventare una bella giocata con un tiro cross per Leali che neutralizza. Spinge il Lecce e lo fa con forza, mentre Vigorito sta a guardare e dopo 30’ non viene mai impegnato da Mazzeo e soci. Al 32’ Tachtsidis dalla distanza la spedisce alta sopra la traversa. Dopo un minuto di recupero si va a riposo sullo 0-0 e con poche emozioni da raccontare. Nessun cambio rispetto agli undici iniziali per Padalino e Liverani. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo. Ritmi più bassi con il trascorrere dei minuti e partita bloccata nella metà campo. Il vantaggio dei salentini arriva al 14’ grazie ad un colpo di testa di Andrea La Mantia. Gli ospiti si chiudono in difesa e fanno fatica a mettere in difficoltà Vigorito e soci. A quindici minuti dalla fine il Foggia appare meno timido e cerca di proiettarsi in avanti. Kragl, al 43′, prova a sorprendere Vigorito con una punizione, ma il suo debole tiro viene intercettato dalla barriera. Dopo 4′ di recupero arriva il fischio finale e il Lecce può festeggiare questa meritata vittoria.
Lecce-Foggia 1-0: il tabellino
MARCATORI: La Mantia 14’ st.
LECCE (4-3-1-2): Vigorito; Venuti, Lucioni, Meccariello, Calderoni;Petriccione, Tachtsidis (dal 35’ st Arrigoni), Majer (dal 29’ st Tabanelli); Mancosu; Falco, La Mantia. Allenatore: Liverani.
FOGGIA (3-5-2): Leali; Loiacono, Billong, Ranieri; Ngawa (dal 22’ st Cicerelli), Greco (dal 18’ st Chiaretti), Agnelli (dal 39′ st Matarese), Busellato; Kragl; Iemmello, Mazzeo. Allenatore; Padalino.
AMMONITI: Ranieri, Loiacono, Busellato, Calderoni, Lucioni, Kragl.
ESPULSO: Busellato 45′ st.
NOTE: Recupero: 1’ pt, 4′ st. Spettatori totali: 11.680.
ARBITRO: Luigi Nasca di Bari.