LECCE – Si ritorna subito in campo e il Lecce, domani sera alle 21:00, ospiterà il Verona al Via del Mare. Il tecnico Fabio Liverani ritona a parlare della sonora sconfitta, 4-1, di sabato con il Cittadella e poi presenta il match contro i veneti: “La giornata storta a Cittadella è capitata nella totalità. Mi ci metto io per primo e poi tutti i giocatori che sono scesi in campo. Non abbiamo fatto la prestazione e mi assumo anche le mie responsabilità, perchè forse non ho toccato le corde giuste, posso aver sbagliato qualcosa tatticamente. Domani avremo la possibilità di rifarci davanti al nostro pubblico –ha spiegato il tecnico del Lecce- e sono convinto che forniremo una prestazione da Lecce, poi il risultato dipende da tanti fattori. Ho sempre detto che la mia squadra non può prescindere dalla prestazione tecnica, tattica, fisica e mentale. Come sta Mancosu? Marco era già pronto per la gara con il Cittadella, ma per me non era al 110%. Credo, comunque, che sabato non è stata l’assenza di un giocatore a determinare il risultato”.
OCCHIO AL VERONA – “Arriviamo a questo punto del campionato a giocarcela domani alla pari con il Verona, che ad inizio stagione era accreditato per la vittoria finale del campionato. Domani dobbiamo disputare una gara di squadra, se andiamo sull’individuale non ci sarà partita. Nella partita d’andata i mie ragazzi aiutandosi hanno creato una serata difficile ai nostri avversari. La mia difesa ha subito troppi? Dico che non è colpa della linea difensiva, perchè questa deve essere supportata da tutti. Non esiste squadra al mondo che difende solo con i quattro difensori. I gol li abbiamo presi a causa della totalità della squadra, devono migliorare tutti. Non può essere una sconfitta o una prestazione a cancellare le certezze di mesi di lavoro, i ragazzi sono intelligenti e eccezionali, io non ho dubbi sulla loro voglia di dimostrare di non essere quelli visti a Cittadella, domani sono sicuro che giocheranno da Lecce“.
