VENEZIA (di Carmen Tommasi) – Venezia Lecce finisce 1-1. Succede tutto nella ripresa ed in due minuti: Palombi risponde a Citro. Un punto a testa che fa bene alla classifica di entrambe le squadre (LEGGI QUI).
Le pagelle:
Vigorito: Salva su Vroni e tiene a galla i suoi: una parata che vale quanto un gol. Si è fatto perdonare l’assurda leggerezza commessa su Citro ad inizio match. VOTO 7.
Venuti: Molto bene nel primo tempo, quando si rende autore di un paio di chiusure degne di nota. Nella ripresa commette un paio di ingenuità. Va vicinissimo, nella prima frazione, al primo gol in giallorosso ed il legno gli dice no. VOTO 6.
Meccariello: Buona prestazione dal punto di vista dell’impegno e della cattiveria, anche se Bocalon lo mette spesso in apprensione. VOTO 6.
Lucioni: Dove non arriva l’atletismo arriva l’esperienza. Usa il fisico ed il senso della posizione per non farsi superare. L’ammonizione lo condiziona. VOTO 6.
Calderoni: Nel primo tempo spinge dalla sinistra e non soffre particolarmente. Cala leggermente nella ripresa e sbaglia qualche cross di troppo. VOTO 6.
Petriccione: Non è stata, questa, la sua migliore partita ma in mezzo al campo, seppure con qualche difficoltà, fa sentire la sua presenza. VOTO 6.
Tachtsidis: Ad inizio gara perde qualche pallone di troppo, poi si riscatta e dimostra di essere un lusso per la categoria. Esce dal campo stremato. VOTO 6 (dall’81’ st Falco s.v.).
Mancosu: Trasforma in oro, o quasi, tutti i palloni che tocca. Un vero capitano anche nei momenti di difficoltà. VOTO 6.5.
Haje: L’impegno non manca, ma non incide come vorrebbe. Lotta e sgomita in mezzo al campo. La qualità c’è. VOTO 5.5. (dal 60’ st Tabanelli: Cerca il gol ed entra bene in partita, ma non fa nulla di esaltante. VOTO 6).
Palombi: Un vero uomo d’area di rigore: settimo centro stagionale che regala un punto al Lecce. VOTO 7.
La Mantia: Si vede solo a tratti. In alcuni frangenti della gara sembra quasi sparire. Manda in gol Palombi. VOTO 5.5. (dal 63’ st Tumminello: Esordio timidissimo per l’ex Atalanta. VOTO 5.5).
Allenatore Fabio Liverani: Dopo una settimana, o meglio, dei giorni “difficili” -con il pensiero di Scavone nel cuore- il Lecce parte bene a Venezia e fa la partita. Poi va in difficoltà, ma lotta e cerca la vittoria fino alla fine (vedi il cambio Tachtsidis-Falco). VOTO 6.5.