CARPI (di Carmen Tommasi) – Come nelle favole: uno a zero ai danni del Carpi e per il Lecce è vittoria, e secondo posto in classifica, allo stadio “Sandro Cabassi”. Nel giorno del 35esimo anniversario della morte degli indimenticati Lorusso e Pezzella, la gara la sblocca proprio al 35’ Andrea La Mantia: Falco crossa dal vertice destro dell’area, Armellino “allunga” di testa per l’attaccante salentino che da pochi passi spinge il pallone in rete colpendo al volo di piatto sinistro. Nessun gol nella ripresa e i giallorossi vanno a quota 25 punti -al momento secondi in attesa di Perugia-Pescara- e sabato prossimo ospiteranno il Perugia al “Via del Mare” per la quindicesima giornata di serie B.
LE SQUADRE – Per la squadra di Castori spazio, dunque, al 4-4-1-e Mokulu nel ruolo di terminale offensivo supportato dal pimpante Concas. Risponde la formazione salentina con il 4-3-1-2 che vede Mancosu agire dietro il duo d’attacco composto da Falco e La Mantia. Nessuna grande sorpresa, quindi, negli undici iniziali per entrambe le formazioni divise da ben dodici punti in graduatoria.
NEL SEGNO DEL … “35” – Bella partita sin dai primi minuti di gioco: buon giro palla della formazione giallorossa contro un Carpi che si difende con tutti gli effettivi nella sua metà campo. Armellino, al 6’, calcia dalla lunga distanza ma Colombi si distende sulla sua sinistra e devia in calcio d’angolo. Fa bene il Lecce e al 9’ c’è una conclusione dai 25 metri del solito Mancosu, ma l’interno destro del mediano sardo termina di poco a lato. Due minuti dopo Falco calcia al volo dal limite dell’area, ma il suo tiro viene deviato in corner. Al 13’ la formazione di Castori prova a sorprendere la difesa del Lecce con dei lanci lunghi ma c’è poca verve da parte degli attaccanti emiliani. Mokulu entra duro su Lucioni, al 19’, per l’attaccante del Carpi c’è solo un richiamo verbale da parte del direttore di gara. Al 20’ bella giocata di Petriccione che avanza nella trequarti saltando ben due avversari ma l’apertura per Mancosu è stoppata per fuorigioco. Passano i minuti, ma il risultato non cambia. Al 28’ Concas ci prova, ma il tiro è del tutto impreciso e termina poco alto. Mancosu cerca la sforbiciata su cross dalla destra di Venuti ma impatta male e il pallone finisce sul fondo: siamo al 30’. Al 35’ sblocca la gara La Mantia: cross di Falco dalla destra, Armellino prolunga di testa per l’attaccante giallorosso che da pochi passi insacca il pallone in rete di sinistro. I padroni di casa cercano di dire la loro, ma la difesa ospite si chiude bene. Niente recupero: si va a riposo sull’1-0 per la formazione di mister Fabio Liverani.
TUTTO “BELLO” – Al 1’ della ripresa Castori fa uscire Piscitella per fare spazio ad Arrighini. Il tecnico romano conferma, invece, gli stessi undici iniziali. Al 3′ Concas riceve palla al centro, controlla e calcia da ottima posizione ma il tiro è centrale e non cambia le sorti del match. Ancora Concas, poco dopo, calcia all’altezza del dischetto ma spedisce il pallone alto sopra la traversa. Meglio i padroni di casa in questa fase rispetto agli ospiti. Al 56’ Armellino su colpo di testa va vicino al gol, ma Colombi c’è. Alza il baricentro il Lecce che si procura un calcio d’angolo, ma dal centro ci pensa Concas ad allontanare di testa. Al 64’ spazio a Palombi e fuori Falco. Castori fa entrare Machach per Mokulu. AL 70’ fuori Pasciuti per Di Noia: il tecnico le prova tutte per pareggiare il match. Non arrivano, però, grandi pericoli per la porta di Vigorito. Al 75’ Arrighini nell’area piccola ha il pallone tra i piedi, ma non riesce a calciare anche grazie al buon intervento difensivo di Lucioni. La gara è sempre accesa, ma il risultato non cambia nemmeno dopo 3’ di recupero. Vince il Lecce, il Salento intero sogna e per il Carpi la classifica diventa sempre più buia.
Il tabellino:
Carpi-Lecce 0-1 (primo tempo 0-1)
Marcatori: 37′ La Mantia
Carpi (4-3-1-2): Colombi; Pachonik, Pezzi, Poli, Buongiorno; Jelenic, Mbaye, Pasciuti (71′ Di Noia), Piscitella (46′ Arrighini); Concas, Mokulu (68′ Machach). All. Castori.
Lecce (4-1-4-1): Vigorito; Venuti, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Armellino (83′ Tabanelli), Petriccione, Scavone; Mancosu; Falco (64′ Palombi), La Mantia (83′ Dubickas). All. Liverani.
Arbitro: Guccini di Albano L.
Ammoniti: 22′ Concas (C); 44′ Jelenic (C); 45+1′ Pasciuti (C); 55′ Poli (C), 77′ Petriccione (L); 86′ Tabanelli (L).