PESCARA (di Carmen Tommasi) – Tra Pescara e Lecce, big match dell’undicesima giornata, i padroni di casa partono alla grande ma si fanno rimontare: da 2-0 a 2-2. Il Lecce chiude la gara in 9 e nel finale il neo entrato Del Sole sigla una doppietta che vale il 4-2 abruzzesi che si riprendono il primo posto a +1 sul Palermo (LEGGI QUI).
Le pagelle:
VIGORITO: Non ha molte responsabilità sulle reti subite, ma quattro in una sola gara sono veramente troppe. VOTO 5.5.
FIAMOZZI: Torna in campo titolare e fa reparto. Prestazione da salvare la sua. 6.
MECCARIELLO: Ingenuo. Fa segnare il 2-0 al Pescara (perde Gravillon) e poi lascia i suoi in inferiorità per doppia ammonizione (il secondo giallo poteva anche non “starci”). VOTO 5.
VENUTI: Come centrale difensivo non è a suo agio e si vede. Ha forti responsabilità sulla prima rete del Pescara di Mancuso e per il resto fa quel che può, ma soffre visibilmente. VOTO 5.
CALDERONI: Soffre, e non poco, già dai primissimi minuti i pimpanti Balzano e Marras. Poi viene anche espulso per doppio giallo. Giornata nera. VOTO 4.5.
TABANELLI: Suo il gol del 2-2. Corre, scatta, punta l’uomo e calcia. Appena limerà qualche difetto nelle scelte da compiere, diventerà una risorsa ancora più importante per i giallorossi. VOTO 7.
PETRICCIONE: Fino a quando ha birra in corpo, gestisce bene le operazioni a centrocampo. Glaciale in più di qualche occasione. VOTO 6.
SCAVONE: Quando lancia in avanti non è il massimo della vita, ma dal punto di vista puramente difensivo non sbaglia, sia in chiusura che sulle palle alte. VOTO 5.5. (Dal 58’ st) MARINO: Entra subito in partita in un momento di emergenza e fa il suo. Tiene bene la posizione ed è attento. VOTO 6.
MANCOSU: Sui contrasti non tira mai indietro la gamba, ma nel primo tempo è troppo poco efficace per la manovra. Nella ripresa fa meglio e i compagni lo cercano con più insistenza. Partita, comunque, sotto la media delle sue prestazioni. VOTO 5.5.
PALOMBI: Ne segna uno, ma ne avrebbe potuti fare due. Fa molto movimento, ma non è “disciplinato” e, a volte, si perde. VOTO 6. (Dal 78’ st) COSENZA: Da una sua sbavatura nasce il 3-2 dei padroni di casa. VOTO 5.5.
LA MANTIA: Ci mette del suo in occasione del gol di Palombi, colpisce una traversa con un bel colpo testa in area e costringe Fiorillo ad un super intervento sul successivo corner. Molto bene anche in fase di non possesso. VOTO 6.5. (Dal 73’ st) FALCO: Cerca di limitare i danni, ma non sempre ci riesce. Il suo ritorno in campo è, comunque, una buona notizia. VOTO 6.
Allenatore FABIO LIVERANI: Il Lecce, nonostante qualche errore di troppo in tutte le fasi del match, esce rafforzato su più aspetti dalla gara persa in maniera secca a Pescara. I giallorossi sono una squadra tutta cuore e carattere (anche quando in campo erano in 9). VOTO 6.