FOGGIA (di Carmen Tommasi) – Non male, per come si era messa: il Lecce torna dal “Pino Zaccheria” di Foggia con un 2-2 in rimonta e si porta a 13 punti in classifica. L’atteso derby pugliese lo sblocca Deli allo scadere del primo tempo, al 45’, con un gran destro dal limite dell’area. “Gollazzo” di Tonucci al 6’ della ripresa: è 2-0. Riapre il match il solito Mancosu che segna il 2-1 su punizione. La Mantia riporta i suoi sul 2-2 finale al 29’ della ripresa. Per la squadra di Grassadonia un’occasione sciupata malamente dopo il doppio vantaggio, mentre gli undici di Liverani sono stati abili a “riacciuffare” il match nel momento giusto e a portare a casa un meritato pareggio.
LE FORMAZIONI – Grassadonia si affida al consueto 3-5-2. Nel Foggia l’unico cambio di rilievo è nel pacchetto arretrato, con Camporese costretto al forfait per infortunio. Al suo posto nel terzetto di centrali c’è Martinelli con ai fianchi Tonucci e Ranieri, preferito a Loiacono. In avanti confermata la coppia Galano e Mazzeo, con le due punte a scambiarsi continuamente di ruolo. A centrocampo torna titolare il capitano Agnelli, che prende il posto di Busellato. Qualche assenza per infortunio anche nella squadra di Liverani che gioca con il collaudato 4-3-1-2: out Riccardi, Bovo e Falco. Lepore torna titolare in difesa come terzino destro. Davanti Mancosu agisce alle spalle del tandem composto da La Mantia e Pettinari.
DOCCIA FREDDA – Lo spettacolo è sugli spalti ancor prima dell’inizio del match. Calderoni, al 2’, lancia La Mantia in profondità, ma il compagno è oltre la linea difensiva del Foggia. Tre minuti dopo Lepore crossa verso il centro dell’area rossonera, ma la sfera è troppo alta e Gerbo la fa sua. Ritmi blandi e poche emozioni: sono i salentini che provano a fare la partita che stenta a decollare. Crescono i satanelli con il passare dei minuti. Al 15’ La Mantia mette un ottimo cross verso Pettinari: Martinelli in scivolata tocca la palla e la spedisce in calcio d’angolo. Al 20’ sono i giallorossi che vanno vicinissimi al gol, ma La Mantia su cross di Mancosu da sinistra si divora letteralmente l’1-0. Un minuto dopo l’occasione da rete è per i padroni di casa: da calcio d’angolo la palla arriva a Mazzeo abile a liberarsi in area di rigore. Prova un sinistro al volo, ma la palla si schianta sul fondo. Spingono i rossoneri: tiro cross di Kragl e Vigorito respinge col corpo. Al 30′ fallo di Petriccione su Deli. Punizione dai 30 metri per il Foggia, con la palla leggermente spostata a sinistra del fronte d’attacco rossonero. Lancio lungo e millimetrico di Ranieri per Mazzeo, che scatta in fuorigioco. È il 31’ Kragl tira forte e rasoterra: l’estremo difensore giallorosso blocca la sfera e fa sua la punizione dell’esterno tedesco. Meglio gli uomini di Grassadonia in questa fase di gioco. Al 43’ Scavone ci prova dalla distanza, ma la palla è centrale ed è bloccata da Bizzarri. Al 45’ la gara viene sbloccata da Deli: dopo un recupero di Gerbo su Calderoni Agnelli passa la palla a Deli che di destro da fuori area lascia partire una conclusione a giro che sfiora il palo e supera Vigorito. Si va a riposo sull’1-0 per i padroni di casa ed è una doccia fredda per la formazione di Fabio Liverani.
AVANTI TUTTA – Nessun cambio negli undici in campo nella ripresa. Bel destro di Tonucci che riceve palla da Agnelli e fa partire uno spettacolare tiro in diagonale che si schianta alle spalle di Vigorito. Due a zero per il Foggia, I giallorossi sotto di due gol provano a rifarsi, ma i foggiani controllano bene. Al 10′ è Marco Mancosu a riaprire il match grazie ad una splendida punizione di destro. Il Lecce vuole il pareggio e spinge. Martinelli anticipa la conclusione di La Mantia oltre il fondo. Ancora corner per il Lecce. Passano i minuti, ma la gara resta bloccata sul 2-1 per i padroni di casa, nonostante le numerose verticalizzazioni dei giallorossi per cercare di sorprendere gli avversari. Il 2-2 arriva dai piedi di La Mantia che questa volta non sbaglia: 2-2 al 27’. Il cross di Palombi dalla sinistra viene deviato e non intercettato da Tonucci: La Mantia prende palla con il sinistro e supera il portiere foggiano. Fuori Lepore e dentro Venuti. Liverani prova a spingere maggiormente sulla destra. Al 32’ palla ancora a La Mantia che scaglia un destro che viene rimpallato da una super parata di Bizzarri che per ora salva il risultato. La formazione di Liverani ha più forze rispetto a quella di casa e il Lecce ne approfitta: le tenta tutte per vincere il match. Nulla di fatto: finisce, dopo 4’ di recupero, 2-2, un punto a testa in attesa della gara di mercoledì, turno infrasettimanale, con il Crotone al “Via del Mare” dove i giallorossi tenteranno il colpaccio.
Foggia-Lecce 2-2: il tabellino
MARCATORI: Deli 45’ pt, Tonucci 7’ st, Mancosu 10’ st, La Mantia 29’ st.
FOGGIA (3-5-2): Bizzarri; Tonucci (31 st Boldor), Martinelli, Ranieri (23 st Loiacono); Gerbo, Agnelli (19 st Busellato), Carraro, Deli, Kragl; Galano, Mazzeo. Allenatore: Gianluca Grassadonia.
LECCE (4-3-1-2): Vigorito; Lepore (32’ st Venuti), Marino, Meccariello, Calderoni; Arrigoni, Petriccione, Scavone (23 st Palombi); Mancosu; Pettinari, La Mantia (40’ st Tabanelli). Allenatore: Fabio Liverani.
ARBITRO: Gianluca Aureliano di Bologna.
AMMONITO: 21 st Ranieri.
RECUPERO: 1’ pt, 4’ st.