LECCE (di Carmen Tommasi) – È l’anno del 120° anniversario di fondazione dell’Ascoli Calcio e il club bianconero ha deciso di fare le cose fatte bene, anzi benissimo, con l’obiettivo di un campionato di serie B importante. La stagione 2018-19, però, non è iniziata nel migliore dei modi e nell’ultima gara prima della sosta per le nazionali i prossimi avversari dei giallorossi hanno perso 2-0 al “Curi” contro il Perugia di Alessandro Nesta, sconfitti dalla doppietta di Vado siglata tutta nel primo tempo. Una squadra che in classifica dopo due giornate ha un solo punto, conquistato dopo il pareggio in extremis, al 95’, in casa al Del Duca nella prima giornata contro il Cosenza di Piero Braglia. Dopo i primi 180’, c’è solo il Cittadella al comando della cortissima classifica. I granata padovani sono gli unici a punteggio pieno e dopo la vittoria clamorosa al debutto in casa contro la neo retrocessa Crotone, si confermano anche in trasferta, battendo di misura il Carpi, fermo ancora a 0 punti. Ora il Picchio andrà a caccia della prima vittoria contro il Lecce nella gara in programma sabato 15 settembre al “Del Duca” delle ore 15.
Un calciomercato importante con ben 19 entrate ufficiali tra cui spiccano gli ex Lecce Perucchini e Beretta, oltre a Casarini e Ardemagni concluso poi nei giorni scorsi con lo svincolato Troiano ex Virtus Entella, in Serie B ha oltre 300 presenze e 34 gol. Una squadra costruita con molta sapienza dall’ex direttore sportivo del Lecce Antonio Tesoro. “Abbiamo preso giocatori di prestigio, altri importanti per la categoria, alcuni giocatori di prospettiva e alcuni giovani fra i migliori, cito Frattesi. C’è soddisfazione, percepisco in giro un buon entusiasmo, ma c’è da stare coi piedi per terra perché il format a 19 squadre ha alzato il livello del campionato. Rischiamo non trovare subito l’amalgama, ma ci sta”: queste le parole di Tesoro junior nel commentare la chiusura della stagione estiva di mercato.
Il tecnico Vincenzo Vivarini, di solito, fa giocare i suoi con un bel tosto 3-5-2 con Perucchini tra i pali, con la difesa che dovrebbe essere composta da Padella, Brosco e Quaranta. Sulle fasce spazio a Kupisz e D’Elia, con Zebli in cabina di regia affiancato da Baldini e Cavion. Coppia d’attacco formata da Ardemagni e Beretta. Nell’amichevole contro la Vis Pesaro, di sabato sera, terminata in pareggio per 1 a 1, con reti di Frattesi e Diop, il tecnico bianconero ha giocato con il 4-3-1-2; assente Perucchini per un problema agli adduttori. Contro il Lecce dunque potrebbe optare per uno schieramento a specchio oppure conservare il robusto 3-5-2. Ci sono tutti i presupposti per assistere ad una bella gara.