LECCE (di M.Cassone) – A volte da una frase detta a caso, o da una provocazione di qualcuno che citando qualche fantomatica “fonte certa” senza fare nomi e cognomi racconta le proprie verità, c’è chi riesce a creare sceneggiature di film di ogni tipo, dai più curiosi ai più drammatici e questo fenomeno si amplifica quando si parla di calcio. Immergiamoci nella realtà leccese che nelle ultime ore sta vivendo, sempre sul web e solo sul web, momenti particolari.
Dopo la gara Lecce-Salernitana in cui gli Ultrà hanno contestato Liverani e la società per l’utilizzo di Chiricò palesemente sgradito e il successivo silenzio della società di Via Col. Costadura sulla questione, sono iniziate a circolare le voci nell’agorà virtuale dei social su un presunto disinteresse del Presidente Saverio Sticchi Damiani e su eventuali rotture all’interno dello storico gruppo che con tanti sacrifici è riuscito a riportare il Lecce nel calcio che conta dopo sei anni di inferno in serie C.
Sono notizie del tutto infondate, per questo motivo abbiamo usato questa foto che ritrae tutti insieme a festeggiare l’obiettivo di un popolo intero.
La società guidata dal Presidente Sticchi Damiani, che è ben saldo in sella come lo è sempre stato, da notizie in nostro possesso è più coesa che mai ma avrebbe scelto la via del silenzio in un momento in cui le parole servono a poco. Questo atteggiamento non significa mancanza di rispetto verso qualcuno o divisioni e abbandoni, ma potrebbe essere soltanto un modo intelligente per riflettere.
Così come ho già avuto modo di dire in altre occasioni, la situazione Chiricò non si sarebbe mai dovuta verificare, i problemi ambientali esistono ovunque, questo è il calcio, e bisogna sempre evitare di dividere la tifoseria in pro e contro; non voglio parlare di leggerezza o di errori da parte di nessuna componente di questa vicenda, ma spero che si trovi con equilibrio una soluzione, perché dei problemi l’unica cosa che ci piace è la soluzione.
Ciò detto, il 7 settembre sarà un giorno importante per il calcio italiano, il Collegio di garanzia del Coni potrebbe stravolgere la geografia dei campionati e allora anche per Chiricò potrebbe aprirsi una strada diversa dal Lecce: la trattativa con la Ternana tornerebbe viva e importante e anche il Catania potrebbe essere interessato al calciatore. Questa è una ipotesi ma potrebbero essercene altre, bisogna solo avere un po’ di pazienza.
Ora ci vuole soltanto silenzio e un po’ di buonsenso da tutte le parti, ci vuole pazienza per non rompere quel giocattolo che il fine settimana fa divertire tutti… che poi non è un giocattolo ma è una seconda pelle, è sangue che scorre nelle vene, è passione… è amore. Nessuno provi a spiegare l’amore perché è irrazionale. E questa società, così come i tifosi, ama il Lecce.