LECCE (di M.Cassone) – Abbiamo intervistato il vicepresidente dell’U.S. Lecce, Corrado Liguori, per conoscere il suo parere, a mente fredda, dopo il pareggio deludente di ieri a Rieti contro la Lupa Castelli.
- Dott. Liguori, come commenta la gara di ieri?
“Una gara particolare ma lo sapevamo, sia perché avevamo soltanto da perdere, sia per quanto riguarda lo stato del terreno di gioco, e perché si veniva da una lunga sosta. Queste tre componenti unite insieme potevano creare grossi problemi e così è stato. Purtroppo queste sono occasioni che se si vuole puntare ad obiettivi importanti non possono e non devono essere fallite”.
- Possiamo affermare con certezza che è stata una prestazione pessima, un passo indietro di tutti.
“Sinceramente sono rimasto molto deluso perché, al di là del risultato, mi aspettavo un atteggiamento e un piglio differente, proprio in considerazione delle possibili insidie precedentemente rappresentate e ben conosciute”.
- Ha avuto un confronto con i calciatori e con l’allenatore?
“Normalmente questi confronti sono abituali sia quando le cose vanno bene sia quando vanno meno bene e quindi anche questa volta lo avremo. Sempre all’insegna del rispetto reciproco e nella massima consapevolezza che siamo un gruppo molto forte e compatto che saprà trarre, anche da questo risultato negativo, i giusti stimoli per poter proseguire un percorso che, vorrei sottolinearlo, ci ha consentito con l’arrivo del nuovo mister di ottenere sette vittorie, tre pareggi e una sconfitta. Gruppo, il nostro, verso il quale nutro la massima fiducia”
- Ora, potrebbero cambiare le priorità sul mercato?
“A fine anno abbiamo avuto un confronto tecnico nel corso del quale sono emersi in maniera molto chiari i correttivi da apportare a questa rosa già di per sé competitiva. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando alacremente in questa direzione”
