LECCE (di M.Cassone) – Eccolo il nuovo Lecce, ora ha un volto ben delineato, il triplice fischio del calciomercato ha consegnato a mister Liverani una squadra tutta nuova, completamente stravolta rispetto a quella che alzò, pochi mesi fa, la Coppa della C.
Mauro Meluso ha portato in giallorosso i portieri Vigorito e Milli e c’è stato il rientro di Bleve dal prestito, i difensori Calderoni, Fiamozzi, Lucioni, Meccariello, Venuti e Dumancic poi ceduto in prestito alla Juve Stabia, i centrocampisti Haye, Petriccione, Scavone, i fantasisti Falco e Chiricò, gli attaccanti Pettinari, Palombi, La Mantia, e sono arrivati i riscatti di Riccardi, Dubickas e Megelaitis, e possiamo anche aggiungere Torromino che, infortunato, aveva rescisso sul finale di stagione per permettere a Pacilli di essere reintegrato in rosa.
Il lavoro però per il diesse calabrese non finisce qui, adesso deve sfoltire la rosa e nei prossimi giorni, fino al 25 si potrà operare sul mercato della C per quanto riguarda le cessioni.
L’unico neo venutosi a creare è la frattura con una parte della tifoseria che ha detto a gran voce di non volere Chiricò e ha intimato anche a Meluso di dimettersi, la speranza per il bene della squadra è che tutto piano piano sbiadisca.
Liverani ora ha un puzzle formato da tasselli che sulla carta sembrano buoni calciatori di categoria, tocca a lui incastrali e farli diventare squadra… Il 27 agosto a Benevento potremo vedere il primo vero Lecce della stagione all’opera e potremo iniziare ad analizzare qualcosina. Per ora possiamo ben dire che il mercato in entrata di Mauro Meluso merita un bel 7.
