LECCE (di M.Cassone) – Inizia sempre tutto da un sogno. Quando i pensieri esplodono nella passione si procede, si prova, si crea, senza chiedersi nulla poiché l’unico “perché” è il cuore che non conosce ostacoli e batte sempre, di petto in petto, senza fermarsi mai.
Il 15 marzo 1908 nacque lo Sporting Club Lecce, una polisportiva che svolgeva le attività del ciclismo, atletica leggera e ginnastica e anche calcio. Il primo presidente fu Franco Marangi. La sede sociale si trovava in via Brunetti, nei pressi di via Degli Orti (oggi viale Lo Re).
Ovviamente lo Sporting Club Lecce non centra nulla con l’attuale U.S. Lecce che nacque 19 anni dopo senza nessun legame di continuità se non il fuoco della passione per quel gioco che diede vita ad altri club in città, e in questa giornata sono in tanti a ricordarlo, per fare chiarezza e per correttezza, mentre prendono il via i festeggiamenti per i 110 anni dalla nascita del sodalizio presieduto da Marangi non come tale ma come simbolo di un calcio che ha sempre appassionato tutti e coinvolge tutti.
Quegli amici che nei primi anni del 1900 iniziarono a correre dietro ad un pallone, che ci piace immaginare di pezza, mai avrebbero immaginato dove sarebbe arrivato quel loro calcio, o forse sì, forse lo sognarono che si sarebbe trasformato sulle ali dell’entusiasmo e della passione.
Iniziò così a prendere forma quel fermento per il calcio che poi è entrato nelle vene dei leccesi e che corre all’impazzata nel sangue del popolo salentino.
Oggi (leggi qui), a 110 anni da quel giorno, iniziano tre giorni di festeggiamenti (leggi qui); la città si colora e pullula con la passione di sempre, in un clima di festa, e lo fa a meno di due mesi dalla fine di un campionato che la squadra sta provando a vincere e sta conducendo da protagonista… perché una piazza come Lecce, con una società come l’attuale sodalizio di Via Col. Costadura, può e deve continuare a sognare in grande e correre nella direzione disegnata dalla passione su una via che, seppur in salita, ha il fascino particolare dell’amore.