Akragas-Lecce 0-2: questa è una vittoria di “TESTA”

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SIRACUSA – In una gara avara di emozioni il Lecce di Liverani mette in saccoccia 3 punti importantissimi battendo l’Akragas nella 28^ giornata del girone C del campionato nazionale di serie C.

Al “Nicola De Simone” di Siracusa la gara si sblocca al 25° grazie ad un colpo di testa di Saraniti, il raddoppio arriva nel secondo tempo sempre con una incornata, ne è autore Dubickas al minuto 89 che mette il sigillo su un successo che possiamo ben definire una “vittoria di testa”.

Questo è un Lecce operaio che segna, si rimbocca le maniche, attende, soffre, e poi vola: vittoria meritata. Buono l’atteggiamento dei padroni di casa che tentano fine alla fine di mettere in difficoltà il blasonato avversario.

PRIMO TEMPO – Mister Di Napoli che deve fare a meno di Moreo infortunato si affida ad un robusto 3-5-1-1 con Vono; Mileto, Danese, Pisani; Scrugli, Sanseverino, Navas, Carrotta, Pastore; Zibert; Camarà.

Liverani risponde col solito 4-3-1-2 con Perucchini; Lepore, Cosenza, Marino, Di Matteo; Mancosu, Arrigoni, Armellino; Torromino; Caturano, Saraniti. Decide così di dare fiducia a Caturano dal primo minuto con Torromino che torna titolare ma si posiziona dietro le punte.

Dopo appena un minuto Camarà riceve un lancio lungo ma è in posizione di fuorigioco quando batte a rete. Al 3° ci prova Sanseverino dai 20 metri mala sfera termina alta. Buono l’approccio dei padroni di casa.

Col passare dei minuti il Lecce cresce e in maniera sistematica fraseggia bene con la sfera cercando che si aprano corridoi sia sugli esterni con Lepore a destra e Di Matteo a sinistra e sia per vie centrali con le mezzali e Torromino che provano a disegnare il passaggio giusto per le punte.

All’11° Torromino tocca per Saraniti che in area di rigore prova il tiro ma il contatto non è dei migliori e la palla termina fuori. Al 13° ci prova Armellino che riceve da Torromino carica l tiro e calcia, palla di poco fuori. Al 21° Caturano prova il destro dai 20 metri ma il suo tiro è inguardabile.

Saraniti
Saraniti

La gara si sblocca al 25°: Armellino controlla sulla trequarti ed apre per Di Matteo che la crossa morbida al centro dell’area di rigore dove Saraniti svetta, colpisce di testa la sfera, e gonfia la rete.

Al 28° Saraniti spizza per Caturano che prova ad incunearsi ma Danese lo butta giù ed è calcio di punizione da ottima posizione; lo batte Arrigoni, tocco corto in area per Mancosu, triangolo stretto con Caturano che scivola di fronte al portiere.

La reazioni dei padroni di casa è tiepida e, tranne qualche tentativo sulla sinistra con Danese e Pastore che provano a servire Camarà, producono poco; i giallorossi gestiscono in maniera attenta.

Al 43° Arrigoni prova la botta dai 30 metri ma la sfera termina fuori. Al 45° Sanseverino commette fallo su Armellino e si becca il giallo; la punizione la batte Arrigoni ma il suo cross non è utile per nessuno dei compagni, palla fuori e tutti negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO –  La seconda frazione inizia al piccolo trotto per entrambe le squadre.

Al 51° scontro tra Saraniti e Pisani e per l’arbitro è cartellino giallo per il calciatore del Lecce. Al 52° è proprio Saraniti a scattare sulla sinistra: sfugge al controllo di Sanseverino e crossa in mezzo per Caturano che disturbato da Danese non riesce a incidere.

Al 55° Di Napoli manda in campo Dammacco al posto di Scrugli. Al 57° Liverani risponde con un doppio cambio: Tabanelli al posto di Torromino e Dubickas al posto di Caturano.

Al 58° Lecce vicino al gol: incursione di Tabanelli che recupera la palla e  si incunea in area, prova il diagonale ma Pisani lo mura in angolo. Sugli sviluppi conclusione al volo di Cosenza di piatto destro ma la palla termina di poco fuori.

Al 69° ottimo break dei padroni di casa: Dammacco sulla destra semina il panico, entra in area ma trova Cosenza che chiude bene.

Al 68° secondo cambio per Di Napoli: fuori Navas dento Gujci. Al 70° terzo cambio nel Lecce: Legittimo rileva Di Matteo.

Al 77° Legittimo se ne va sulla sinistra e crossa dal fondo per Dubickas che colpisce di testa ma la mira non è buona e la palla termina fuori.

Al 79° Akragas vicinissima al pareggio: Carrotta serve Pastore che calcia e colpisce la traversa.

Di Napoli al minuto 82 manda in campo Saitta al posto di Carrotta.

Liverani risponde al minuto 84 con Ciancio e Selasi al posto di Lepore e di Saraniti e si copre arroccandosi in difesa, non bada a fronzoli il tecnico romano vuole solo portare a casa i 3 punti e opta per delle scelte conservative.

E al minuto 89 invece trova il raddoppio: Arrigoni batte un corner, Cosenza colpisce di testa, la sfera termina ad Armellino che in diagonale calcia, Vono ribatte, e arriva Dubickas che la mette dentro.

Intanto la lavagnetta luminosa segnala 4 minuti di recupero e iniziano a scorrere i titoli di coda.

Nessun contraccolpo psicologico per i giallorossi che dopo la sconfitta in casa con la Juve Stabia riprendono il cammino e salgono a 59 punti in classifica mantenendo ben saldo il vantaggio sulle inseguitrici.

TABELLINO

AKRAGAS-LECCE 0-2

AKRAGAS (3-5-1-1): Vono; Mileto, Danese, Pisani; Scrugli (55° Dammacco), Sanseverino, Navas (68° Gjuci), Carrotta (82° Saitta), Pastore; Zibert; Camarà. A disposizione: Lo Monaco, Raucci, Amella, Ioio, Caternicchia, Dammacco, Canale, Bramati, Minacori. Allenatore: Di Napoli

LECCE (4-3-1-2): Perucchini; Lepore (84° Ciancio), Cosenza, Marino, Di Matteo (70° Legittimo); Mancosu, Arrigoni, Armellino; Torromino (57° Tabanelli); Caturano (57° Dubickas), Saraniti (84°Selasi). A disposizione: Chironi, Costa Ferreira, Di Piazza, Valeri, Megelaitis, Tsonev, Persano. Allenatore: Liverani

ARBITRO:  sig. Matteo Marchetti di Ostia Lido

ASSISTENTI: sig. Tiziano Notarangelo di Cassino e sig. Simone Assante di Frosinone

MARCATORI: 25° Saraniti (L), 89° Dubickas (L)

AMMONITI: 45° Sanseverino (A), 49° Navas (A), 51° Saraniti (L), 71° Zibert (A)

 

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