LECCE – Ha recuperato dall’infortunio al ginocchio sinistro ed è abile e arruolabile per la gara contro la Sicula Leonzio; Lepore è pronto, il capitano è pronto per tornare al suo posto e per suonare la carica ai suoi compagni: «Ieri ho svolto tutto l’allenamento con la squadra, mi sento bene e sono a disposizione del mister; abbiamo ancora due giorni per lavorare ma sto bene».
COSENZA – «Ci dispiace per la sconfitta, ci tenevamo a fare bene in tutte le competizioni, perché vincere aiuta a vincere e dà la possibilità a chi gioca meno di mettersi in evidenza. Questa sconfitta, però, per noi non deve essere una catastrofe e può aiutarci più di una vittoria».
SICULA LEONZIO – «Per noi è una finale, andiamo lì come se fosse l’ultima partita, determinati e sicuri dei nostri mezzi, ci impegneremo per fare la partita perfetta. Giocare a Catania? È un motivo in più per fare a bene. Questo è un momento importante perché poi il Catania riposa, però noi dobbiamo sempre pensare gara dopo gara, come abbiamo fatto fino ad ora, e pensare a noi».
NUOVI COMPAGNI – «Innesti che hanno aggiunto valore al nostro gruppo; sono uomini veri, persone serie, lavoratori e si integrano al 100% con noi, in tutto e per tutto, e anche per loro è stato semplice integrarsi nel nostro gruppo. Saraniti? Ha qualità che ci mancavano, ora il nostro reparto offensivo è completo».
PACILLI – «Sono vicino a Mario. Gli ho raccontato anche il mio trascorso, quando ero squalificato e mi allenavo da solo, con l’obiettivo di fare bene una volta rientrato. A lui ho detto “ti stai allenando con noi, sei partecipe durante la settimana, devi essere concentrato sul tuo rientro”».