Il Curiale-momento: conferenza stampa e candeline

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Curiale
Dàvis Curiale, attaccante U.S. Lecce

LECCE – Il calcio, si sa, non ha memoria purtroppo e per fortuna. Basta poco per farsi ben volere dalla tifoseria e dalla gente che “conta”, ma allo stesso tempo basta altrettanto poco per essere pesantemente criticati o contestati. È questo il caso di Dàvis Curiale: la bella e decisiva doppietta al Benevento, dello scorso 20 dicembre, ha fatto ritornare nel cuore dei tifosi l’ex Trapani che fino in quel momento aveva messo a segno un solo gol (dopo un inizio di stagione condizionato da un brutto e fastidioso infortunio al ginocchio).

Ieri il forte attaccante ha spento 28 candeline tra il calore degli affetti più cari e il due gennaio alla ripresa della preparazione terrà una conferenza stampa per parlare del “suo” Lecce. “Non vado via da sconfitto, non voglio lasciare un brutto ricordo nei posti dove ho giocato”: queste le sue parole sul tema calciomercato, a chi lo vedeva lontano da Lecce dopo gennaio, che sono ben piaciute ai supporter giallorossi.

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