Lecce-Reggina 3-2: le pagelle dei giallorossi

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LECCE (di Carmen Tommasi) – Spettacolare partita al “Via del Mare” tra Lecce e Reggina. La squadra di Fabio Liverani batte i calabresi 3-2 in rimonta e continua a tenere ben saldo il primato. Al 14′ del primo tempo Bianchimano spedisce la sfera sul secondo palo e supera Perucchini. Gli ospiti raddoppiano, al 25′, sempre con Bianchimano, ma passa pochissimo e Torromino accorcia le distanze al 27′ pt. Al 29′ pt ecco il 2-2, con Simone Ciancio che fa esplodere lo stadio leccese. Altro bel gol di Tsonev su punizione dal limite con il destro che vale il 3-2 al 43′ pt. Ripresa sostanzialmente equilibrata: al 19′ st i giallorossi rimangono in superiorità numerica per l’espulsione di Mezavilla (secondo giallo) per un fallo su Di Piazza lanciato a rete. Vince 3-2 il Lecce e per i giallorossi continua la striscia di dodici risultati utili di fila.

Le pagelle:

FILIPPO PERUCCHINI: INSOMMA. Può davvero poco su entrambi i gol -sul primo forse poteva fare qualcosina in più-  in una gara iniziata davvero male per i giallorossi. Per il resto solo ordinaria amministrazione. VOTO 6.

FRANCO LEPORE: CURA I DETTAGLI. Il capitano ci prova dai 25 metri, ma la sfera termina sul fondo: una gara in cui corre tanto e tocca tantissimi palloni. “Sale” di in avanti quando entra Drudi. VOTO 6.

FRANCESCO COSENZA: PRESSATO. L’inizio di match non è facile nemmeno per uno come lui, ma prova a non perdere le staffe. Appare distratto sui due gol siglati da Bianchimano. VOTO 5.5.

DAVIDE RICCARDI:  SO AND SO. Gara non positiva, come le altre, per il centrale veneto. Meglio nella ripresa in cui fa il suo. VOTO 5.5.

23621668_10210831783406484_3856711385845808300_nSIMONE CIANCIO: ESPLOSIVO. Un gol d’applausi, un eurogol, ed una prestazione altrettanto positiva. Finalmente sembra aver recuperato del tutto dall’infortunio. VOTO 7.

MARCO ARMELLINO: BIRBANTE. Prova il sinistro da fuori area, molto potente, ma poco preciso. Gara tosta ed attenta: sta tornando il “vero” Armellino. VOTO 6.5.

ANDREA ARRIGONI: COL GONIOMETRO. Una partita di qualità e di quantità proprio come piace a mister Fabio Liverani. Il Lecce ormai non può fare a meno di lui. VOTO 7.5.

MARCO MANCOSU: POCO SPRINT. Match in cui il centrocampista sardo (stranamente) fa solo l’ordinanza amministrazione e poco altro (condizionato anche dal problema fisico avuto in settimana). Nonostante questo è sempre utile agli equilibri del gruppo. VOTO 6.

RADOSLAV TSONEV: DELIZIOSO. Altra bella e movimentata partita per il centrocampista giallorosso: delizia il pubblico del “Via del Mare” con un gol su punizione che vale il 3-2. Un elemento che continuerà, sicuramente, a stupire i tifosi giallorossi. VOTO 7.

(dal 28′ st) SALVATORE CATURANO: OK.  Corre tanto, sfiora il gol e tanto altro. VOTO 6.

MATTEO DI PIAZZA: ENERGICO. Non segna, ma fa da sponda per il gol di Torromino, cresce in generosità gara dopo gara. Gli viene annullato, nel primo tempo, un gol molto probabilmente regolare. Nella ripresa sbaglia una rete già fatta: strano per uno come lui. VOTO 6.

(dal 37′ st) MARIO PACILLI s.v.

GIUSEPPE TORROMINO: SUPERLATIVO. Segna la rete che accorcia le distanze con uno spettacolare destro dal limite e poi lavora con impegno a favore dei suoi compagni. VOTO 7.

(dal 18′ st) MIRKO DRUDI: SULL’ATTENTI. Fa il suo e merita la sufficienza piena. VOTO 6.

Allenatore FABIO LIVERANI: CORAGGIOSO. Il suo Lecce recupera in pochi minuti il doppio svantaggio, dopo un inizio di match molto negativo, e la gara sembra essere, poi, tutta in discesa (anche se la partita è stata sofferta fino alla fine). Una squadra che non si scoraggia mai e che prova a tenere sempre botta, anche cambiando modulo a gara in corso. Avanti così, con la speranza di fare tesoro degli errori commessi nel match odierno. VOTO 7.

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