LECCE (di Carmen Tommasi) – Battere il Rende per tornare a sorridere. E’ questo l’obiettivo del tecnico del Lecce Primo Maragliulo, chiamato a sostituire il dimissionario Roberto Rizzo di cui era già il vice ed anche grande amico. Alla vigila della quarta gara stagionale in programma domani al “Via del Mare”, l’allenatore ha però ammesso: “Non è stata una settimana come tutte le altre per noi e questo mi sembra chiaro. Le dimissioni di Roberto hanno un po’ spiazzato tutti noi. Inaspettate? Sono state una mezza sorpresa anche per me, ma l’unico che può dare una risposta a questa decisione è solo lui. Da amico dico solo che se lo ha fatto avrà avuto le sue buone ragioni. Abbiamo ripreso, poi, a lavorare insieme a Morello e ai ragazzi per cercare di preparare -ha spiegato l’allenatore- al meglio la partita contro il Rende”.
IL MODULO – Non ci sarà nessun stravolgimento tattico per il match di domani, ma solo qualche accorgimento: “Ho un dubbio a centrocampo, valuterò con attenzione Costa Ferreira perché non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, così come Pacilli. Non stravolgerò niente a livello di modulo, ma ci sarà qualche altra situazione che proveremo nel corso della partita. Certamente bisogna risolvere qualcosa riguardante l’atteggiamento tattico, ma questo varia anche al variare dell’avversario. Cercheremo di sfruttare meglio alcune circostanze in fase di possesso. I ragazzi stanno tutti bene, escluso Ciancio che ieri ha ancora svolto lavoro differenziato: devo valutare se sarà dei nostri (la conferenza stampa si è tenuta prima della seduta di rifinitura, ndr).
LA SFIDA – Il Rende è una squadra da non prendere assolutamente sottogamba: “Si tratta di una formazione giovane e molto dinamica, composta da giocatori pronti per la categoria. Non sarà una partita facile, lo sappiamo”.
SMS AI TIFOSI – Infine, il mister giallorosso fa una raccomandazione speciale ai supporter salentini: “Chiedo a loro di starci vicini perchè siamo alla terza di campionato, nulla è ancora compromesso. In questa situazione sarebbe il caso di unirci e fare gruppo per il bene del Lecce“.
