Lecce-Ciliverghe Mazzano 3-0: le pagelle dei giallorossi

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LECCE (di Carmen Tommasi) – Avanti così: buona la prima. L’esordio ufficiale in Tim Cup per il Lecce di Rizzo, contro contro i dilettanti della Ciliverghe Mazzano per il primo turno ad eliminazione diretta, finisce 3-0 ed i giallorossi vanno avanti nella prestigiosa competizione. La formazione salentina, incoraggiata dai 3.166 spettatori presenti, fa fatica ad entrare in partita e sembra appesantita dai carichi di lavoro dell’appena terminato ritiro estivo. Sblocca il risultato il solito Salvatore Caturano che al 25′ supera Trilli. Si va a riposo, dopo 2′ di recupero, sull’1-0 per i padroni di casa. Ripresa senza grossi brividi per le due squadre e per chi è presente sugli spalti: al 35′ calcio di rigore per il Lecce e Lepore sigla il 2-0. Subito dopo arriva il secco 3-0 di Giuseppe Torromino. Capitan Franco Lepore e soci passano il turno e domenica prossima incontreranno la più quotata Pro Vercelli.

Le pagelle:

FILIPPO PERUCCHINI: BEN PIAZZATO. C’è sul tiro dai venti metri di Carobbio e spedisce in angolo: per il resto è solo ordinaria amministrazione. VOTO 6.

FRANCO LEPORE: OK. Il capitano fa fatica ad entrare in partita e a fare qualcosa di buono: meglio nella ripresa. Con l’ingresso di Ciancio va a fare la mezz’ala. Il 2-0 è suo da calcio di rigore: conclusione perfetta. VOTO 6.

MIRKO DRUDI: RI-ECCOLO. Il centrale giallorosso fa il suo con la solita attenzione e sicurezza. Ci mette lo zampino nel gol del vantaggio. Colpisce, in più, anche la traversa. VOTO 7.

Antonio Marino
Antonio Marino

ANTONIO MARINO: PRESENTE. Non sembra ancora brillantissimo, ma si fa vedere e lo fa nel migliore dei modi. Da valutare nelle prossime uscite, ma il ragazzo promette molto bene. VOTO 6.5.

LUCA DI MATTEO: BENTORNATO. Il terzino giallorosso non si sbilancia più di tanto sull’out sinistro, ma quando lo fa dimostra di avere gamba. Prende coraggio con il passare della gara. VOTO 6.

PEDRO COSTA FERREIRA: ORDINATO. Ci mette testa ed esperienza, così come ha fatto nello scorso finale di stagione. Cerca, poi, più volte la conclusione. VOTO 6.

ANDREA ARRIGONI: PUNTUALE. Il regista giallorosso ritorna in campo titolare e tocca tantissimi palloni: i compagni lo cercano sempre e lui risponde presente. VOTO 7.

MARCO MANCOSU: VOGLIOSO. Non è il solito Mancosu, ma fa comunque sentire la sua presenza in campo. Alla ricerca della condizione migliore. VOTO 5.5.

MATTEO DI PIAZZA: BELVEDERE. In eterno movimento e sembra, almeno ad inizio match, quello più in palla tra i suoi. Si perde, però, con il passare dei minuti, anche perchè non è servito a dovere dai compagni e non conosce ancora i meccanismi del gruppo. Lascia spazio, infine, a Torromino. VOTO 5.5.

Caturano
Salvatore Caturano

SALVATORE CATURANO: AVANTI COSÌ. Sblocca la partita e segna il suo primo importante centro stagionale. Vuole anche la doppietta personale che, poi, non arriva. VOTO 6.

MARIO PACILLI: ANCORA IN SEMI-VACANZA? Il primo tiro in porta dei giallorossi è proprio suo, ma è una telefonata per Trilli. Per il resto: le solite belle giocate, ma non sempre con un perché …, ma poi si procura il penalty. VOTO 6.

GIUSEPPE TORROMINO (dall’8′ st): DECISO. Sembra già molto in palla ed infatti sigla il bel 3-0 con cui si chiude la gara. VOTO 6.5.

SIMONE CIANCIO (dal 23′ st): PRECISO. Rientra in campo e, a freddo, fa il suo. VOTO 6.

LINAS MEGELAITIS (dal 39′ st) s.v.

Allenatore ROBERTO RIZZO: TURNO PASSATO. Alla prima uscita ufficiale dei suoi schiera la squadra con il solito 4-3-3: il Lecce passa il turno, ma c’è ancora tanto da lavorare. È giusto così, però, a questo punto della stagione. VOTO 6.

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