LECCE (di Car. Tom.) – Una partita tosta e decisa quella sfoderata dal centrocampista romano Stefano Salvi contro il Benevento, proprio come sa meglio e ama fare: “Senza vittoria, e scusate il termine, sarebbe stato una Natale di mer.. Se non soffrissimo contro una squadra che ha i nostri stessi punti, saremmo dei fenomeni. Abbiamo disputato una grandissima partita, in cui abbiamo dimostrato -spiega il giocatore, classe ’87- tutto il nostro carattere. Quella di oggi è una vittoria meritata. Abbiamo basato tutta la nostra partita sull’uno contro uno, ma non siamo mai andati in affanno. Nel secondo tempo siamo riusciti a far girare l’incontro dalla parte nostra. Rimpianti? Non possiamo permetterci di commettere errori come quello del primo tempo, ma oggi ci è andata bene. Anche se adesso per come siamo carichi vorremmo già giocare domani, ma godiamoci le vacanze e pensiamo a continuare così”.
PIAZZA DA A – Il tecnico Piero Braglia si è “lamentato” per i mugugni contro la squadra dopo il primo tempo: “Noi sappiamo di giocare per una piazza importante. A Lecce quando le cose vanno bene sembra di giocare in 13, ma per come la penso io è normale che ci siano alcuni mugugni se facciamo male. I tifosi sono speciali e ci sostengono sempre anche nei momenti di difficoltà, sono qui da tanto tempo e questo lo so. Siamo consapevoli di giocare per una piazza esigente e noi dobbiamo ripagare la gente con prestazioni di carattere, come quelle di questa sera. Il gol annullato? Sapevamo che era punizione di seconda, ma loro avevano da ridire per il braccio non alzato del direttore di gara. Da regolamento la gamba tesa è punizione a due, quindi il gol non è valido, naturalmente…”.
