LECCE (di Carmen Tommasi) – “Non siamo dei mostri, ma un’ottima squadra di serie C. Ora siamo tutti contenti per questa vittoria e questo è giusto ma anche ovvio, forse è troppo facile però. Vorrei dire che bisogna aiutare la squadra anche e soprattutto quando le cose non vanno bene, perché è facile farlo quando si vince. Visto che sarà molto difficile vincere tutte le partite, non vorrei che quando la gara non andrà nel migliore dei modi qualcuno ci volti le spalle. Come detto, oggi pomeriggio è iniziata male ma è finita bene, anche perché abbiamo aggiustato qualcosa nell’intervallo. La partita è girata bene per noi, soprattutto per due grandi giocate di Curiale, che finalmente si è incavolato. Devo veramente fargli i miei complimenti”: così un orgoglioso e sorridente Piero Braglia, dopo la vittoria in rimonta del suo Lecce, 2-1, arrivata grazie ad una splendida doppietta dell’ex bomber del Trapani, Davis Curiale.
LA GARA – Il tecnico giallorosso ha, poi, analizzato con precisione tutto il match: “Nel primo tempo siamo andati in difficoltà in diverse occasioni perché di fronte avevamo una grande squadra che gioca bene a calcio. Noi abbiamo avuto bisogno di tempo per salire di livello nei confronti di un undici ben allenato e che si difendeva bene. Il gol su punizione annullato? Decisione giusta, perché l’arbitro ha alzato la mano, indicando chiaramente che era una punizione indiretta. Noi dalla panchina ci eravamo incavolati. In un primo momento sembrava essersene dimenticato, ma poi per fortuna si è ricordato ed ha rimesso le cose apposto. Ha sbagliato, sbagliano tutti, anche noi…”.
IL MERCATO – Fino al 28 dicembre sarà solo tempo di meritato relax per l’ex Catanzaro: “Se più tardi parlerò di mercato con la società? No, ora mi godrò solo un po’ di vacanze e lascio ad altri occuparsi del mercato (sorride, ndr). Penso che dobbiamo essere bravi a cercare due o tre elementi che ci aiutino, ma abbiamo bisogno soprattutto di credere di più in noi stessi…”.