LECCE (di Carmen Tommasi) – Dentro o fuori: in semifinale o a casa. Pedro Costa Ferreira sa bene che, la gara di ritorno dei quarti di finale playoff al “Giuseppe Moccagatta” con l’Alessandria, dopo l’1-1 dell’andata, vale una stagione intera e il sogno serie B: “Domenica ad Alessandria dovremo ripetere la gara che abbiamo disputato ieri, il nostro avversario con un tiro ha fatto un gol. La partita -ha spiegato il centrocampista portoghese ex Virtus Entella, 26 anni- l’abbiamo fatta noi. Giocheranno in casa e dovranno imporre il loro gioco, noi dobbiamo essere bravi a sfruttare gli spazi che ci concederanno. Io un leader? No, sono un giocatore come tanti altri, sono venuto qui a gennaio solo per dare una mano e lo sto facendo”.
PACI-GOL – Il tecnico Giuseppe Pillon, a fine gara, ha dichiarato che la rete dell’1-1 di Mario Pacilli era viziata da un fallo: “Se ho visto una carica sul portiere? Ero al limite dell’aria e ho notato solo molta confusione, da quello che mi hanno detto i miei compagni non c’era nessun fallo. Pensiamo alla gara di domenica ora, perchè giochiamo in una partita secca e ci dovremo sbilanciare. Tutto può succedere e come ha detto il presidente Sticchi Damiani, ieri, abbiamo il 50% di possibilità passare noi il turno, e per loro vale la stesa cosa”.
OCCHIO A … – Quaranta gol in due per i grigi Riccardo Bocalon e Pablo González, 20 a testa: “Lì davanti sono messi bene, dobbiamo stare attenti perché non hanno giocatori di serie C, dobbiamo fare bene sotto porta e stare attenti in difesa come abbiamo fatto ieri. Errori commessi nel match di ieri? Ci possiamo rimproverare qualcosa di sbagliato nell’ultimo tocco e qualche mancanza sotto porta. Sul piano del gioco noi siamo superiori e lo abbiamo dimostrato per tutto il campionato, loro a livello caratteriale sono più maturi perché hanno giocatori più esperti. Fisicamente stiamo bene e non ci siamo mai risparmiati. Vedremo cosa succederà…”.