LECCE (di Carmen Tommasi) – Testa ai playoff, voglia di serie B, massima attenzione e dichiarato desiderio di fare bene. Miguel Pedro Costa Ferreira è pronto per la prima gara playoff di domenica al “Riviera della Palme”, valida per l’andata degli ottavi di finale, contro la Sambenedettese: “Il terzo gol stagionale? Spero di farlo ai playoff e di fare anche il quarto (sorride, ndr), perché vogliamo arrivare lontano e voglio dare il mio contributo. Questo per me è il secondo playoff in carriera: con l’Ancona tra i Dilettanti ho incontrato proprio la Sambenedettese e abbiamo perso 1-0, questo cinque anni fa. Quindi so a cosa si va incontro in una piazza calda come quella di San Benedetto del Tronto. Sarà una bolgia -ha spiegato il centrocampista portoghese, 16 presenze e 2 gol stagionali- con un tifo molto sentito, avranno il pubblico dalla loro parte. Io fisicamente mi sento molto bene, ho saltato la preparazione estiva con la Virtus Entella e dopo tanto lavoro adesso credo di essere arrivato al meglio della condizione”.
PICCOLO BILANCIO – Un campionato chiuso senza la promozione diretta in serie B: “Se sono soddisfatto? Poteva andare meglio, visto che siamo arrivati secondi. Fino ad adesso, però, penso che il mio ‘supporto’ sia stato positivo: ho dato un contributo importante alla squadra, ma le somme le tireremo tra qualche settimana. Rimpianti? Le gare con il Francavilla e con il Foggia. Da quando sono arrivato a gennaio le ho giocate tutte? Si, è vero ma siamo tutti responsabilizzati: chi gioca e chi non gioca, mi sento come tutti gli altri giocatori della rosa. Sono stato preso per dare una mano a gennaio e voglio continuare a farlo”.
SETTIMANA IMPORTANTE – Domenica il Lecce sarà ospite alle ore 18:30 della squadra di mister Stefano Sanderra: “Stiamo preparando la partita in modo sereno. Il mister è tranquillo e non ci carica di ansie, sappiamo cosa dobbiamo fare e la stiamo preparando nel migliore dei modi. Ieri abbiamo visto la gara del ‘Barbetti’ e i marchigiani hanno concesso tante azioni gol al Gubbio, ma in casa loro sarà diverso. Dobbiamo essere bravi anche noi ad approfittare dei loro errori. Ho giocato contro Agodirin e ha un gran passo, dobbiamo stare attenti a lui e al capocannoniere Mancuso (ha siglato 22 gol in campionato e 2 nela prima gara playoff di Gubbio, ndr)”.
LE INDICAZIONI – Il tecnico Robertino Rizzo ha le idee ben chiare su quello che pretende dai suoi giocatori: “Il mister ci chiede di stare un po’ più stretti a centrocampo, vuole che recuperiamo velocemente la palla e che andiamo subito in porta. Mancosu? La sua assenza si è sentita tantissimo nel Lecce, è un giocatore di qualità e con la sua esperienza ci darà una grossa mano fino alla fine, si è già visto nella gara con l’Andria. In campo noi giocatori più esperti e più grandi ci dobbiamo fare sentire e dobbiamo stare calmi, perchè ci giochiamo tutto in 180′. Dobbiamo avere la consapevolezza che siamo una squadra forte e non dobbiamo aver paura di nessuno”.
