LECCE – Si respira un’aria diversa al Via del Mare, sembra tornato il sereno dopo un lungo periodo buio in cui le porte rimanevano chiuse e nessuno poteva assistere agli allenamenti della propria squadra del cuore, e nessuno poteva raccontare nulla se non attraverso le quattro righe scritte dall’ufficio stampa della società di Via Col. Costadura.
Sono presenti anche tanti tifosi che nonostante la festività e il ponte sono lì a vedere il Lecce di Roberto Rizzo.
Sicuramente il nuovo allenatore non ha la bacchetta magica e non farà miracoli, dovrà certamente partire, così come ha dichiarato, dalla base di lavoro che è stato effettuato in questi mesi, perché non c’è tempo per fare rivoluzioni, ma quello che doveva portare nell’immediato era questo, la serenità; l’ambiente aveva bisogno di sentirsi nuovamente coinvolto. Se riuscirà a lavorare sulla testa dei calciatori facendo acquisire la giusta tranquillità, sicuramente i playoff potrebbero essere meno proibitivi.
Padalino non ha lasciato un buon ricordo e fa parte già del passato perché il futuro dei giallorossi è iniziato questo pomeriggio.
ALLENAMENTO – Il primo a scendere in campo è stato il nuovo preparatore atletico Paolo Redavid, un ritorno alla base anche per lui dopo l’esperienza del 2014-15. Subito dopo sono arrivati Morello e Rizzo, insieme ai calciatori. Breve chiacchierata tutti insieme, assente solo Doumbia in permesso, e poi Giosa e Drudi sono ritornati in palestra e hanno lavorato svolgendo un programma personalizzato, mentre per gli altri è arrivato subito il momento del pallone. Giro palla veloce e pressing, con i portieri Bleve e Perucchini chiamati a giocare coi piedi. Successivamente la squadra è stata divisa in due gruppi, quelli che non hanno giocato domenica da una parte con Rizzo che ha fatto svolgere esercitazioni col pallone e gli altri con Morello e Redavid. Mentre i portieri hanno iniziato a lavorare agli ordini di Sassanelli. “Cambiate ritmo… anche mentale…” abbiamo potuto ascoltare tra le parole del mister di San Cesario mentre i calciatori si esercitavano col pallone.
COLLOQUI – Rizzo nel corso dell’allenamento ha parlato in momenti diversi con Redavid, poi con il dottore Congedo, con Morello, con il capitano Lepore… il primo approccio, così come lo ricordavamo, è sembrato quello di un uomo che ascolta tutti ma le idee chiare su quello che dovrà fare. E ha già iniziato a farlo.
DIRIGENZA – Presenti allo stadio il Presidente Enrico Tundo, il Presidente onorario Saverio Sticchi Damiani e il vicepresidente Corrado Liguori che hanno seguito tutto l’allenamento seduti in panchina.
PORTE APERTE – Domani ci sarà una doppia seduta di allenamento al Via del Mare: mattina ore 10:30 e pomeriggio ore 16:30… porte rigorosamente aperte a tutti.