LECCE – Una Lega Pro decisa e arrivata nelle aule dei Tribunali per i fatti ormai noti che nessuno vuol più nominare; cinque anni di vani tentativi, due proprietà che si sono succedute ai Semeraro, tanta rabbia e delusione tra i tifosi. Cinque anni che hanno visto tanti allenatori accomodarsi sulla panchina salentina ma nessuno ha avuto la ricetta giusta per vincere il campionato: Lerda, Moriero, Toma, Gustinetti, Pagliari, Bollini, Asta, Braglia, Padalino, cinque anni di rimpianti, di se e di ma, di forse, di racconti pieni di spazi vuoti.
Anche quest’anno nel momento più bello, nel mese più importante del campionato la squadra ha mollato perdendo a Francavilla e crollando a Foggia, dopo che altri passi falsi aveva già compiuto, tutto questo ha spalancato le porte della B diretta alla squadra di Stroppa e ha consegnato ai giallorossi il secondo posto, producendo una contestazione aspra nei confronti dell’allenatore Pasquale Padalino, che sembra destinata a continuare del tempo e ha creato un clima teso che potrebbe inficiare anche sul mini torneo da giocare per poter usufruire dell’ultimo posto utile per accedere alla serie B.
I social, che sono ormai l’agorà virtuale e in molti casi permettono di tastare “il polso della situazione”, partoriscono in queste circostanze le critiche più esasperate e i giudizi più severi ma ci sono momenti come questo, in cui un gruppo di amici con goliardia, intelligenza e arguzia, prende il problema, lo sbatte vicino al muro della realtà, lo rende leggero come quei palloni con cui giocavamo da piccoli (i super tele) e inizia a palleggiare, scherzando e prendendosi meno sul serio del solito, dando in questo modo la giusta importanza al gioco più bello del mondo: il calcio. E in queste ore si stanno creando fotomontaggi, frasi, vignette tutte con l’ashtag #rugnaaBBande.
Parliamo del Gruppo facebook di tifosi del Lecce “SpacchiliLeccemia” (conta 1766 membri) che hanno deciso di affrontare la vita con ironia e di godersi la passione per il Lecce e l’amore per la maglia giallorossa in modo diverso, sorridendo anche dei guai. Nei giorni scorsi hanno lanciato l’ashtag #rugnaaBBande che sta spopolando sul web: hanno simpaticamente aderito anche i calciatori Caturano e Ciancio che hanno inviato un video simpatico, Lepore e anche il vicepresidente del sodalizio di Via Col. Costadura, Liguori, che ha usato come foto del profilo proprio il nuovo tormentone: #rugnaaBBande.
La “rugna” in dialetto salentino è la sfortuna e “abbande” significa vattene… invito fatto, dopo la gara di Foggia, in ogni circostanza, a Padalino, ed ora preso in prestito in questa nuova forma goliardica per esorcizzare la sfortuna.
Effettivamente se ci voltiamo indietro, in qualche situazione, errori tecnici a parte, è stata soltanto questione di millimetri: un caso su tutti il palo di Beretta in finale contro il Frosinone.
Stendiamo un velo pietoso, dunque, prendiamoci meno sul serio, prepariamoci a vivere questa lotteria dei playoff col sorriso sulle labbra, perché, comunque, un colpo di fortuna con la “C” maiuscola aiuta sempre e facilita le cose.
Ciò detto però tutti ci aspettiamo il massimo impegno, anzi più del massimo, ancora di più e più ancora, da parte dei calciatori del Lecce perché questa strana categoria ha stancato tutti.
Nell’attesa dei playoff quindi ci uniamo anche noi, con un semplice sorriso: #rugnaaBBande.
