LECCE (di Carmen Tommasi) – Sorride di gusto e si complimenta con i suoi Nicola Legrottaglie per l’inatteso e meritato passaggio del turno ai quarti di finale di Coppa Italia di Lega Pro ai danni di uno spento Lecce: “Oggi sono molto felice soprattutto per i ragazzi giovani che sono scesi in campo, c’erano anche degli elementi della Berretti. Sono contento per loro che hanno dimostrato grande attaccamento alla maglia e fatto cose discrete interpretando bene quello che gli ho chiesto. Sapevamo che potevamo giocarcela -spiega il tecnico degli ospiti- solo disputando una gara caratterizzata da una grande attenzione tattica. A mio parere, sono stati fondamentali Di Piazza e Leonetti che con la loro velocità hanno messo in difficoltà la difesa del Lecce. Il Foggia ai quarti? Ce la giochiamo. Anche se sarà importante capire dove si disputerà l’incontro, sicuramente giocare la partita in casa sarebbe un grande vantaggio, ma non partiamo sconfitti contro alcun avversario e lo abbiamo dimostrato oggi”.
FORTE AGITAZIONE – Il match non sembra essere finito, però, al fischio finale del signor Viotti di Tivoli: “Se abbiamo litigato negli spogliatoi? Diciamo che nel finale di gara ci sono stati alcuni momenti di agitazione e tensione a causa di qualche parola di troppo tra i giocatori. Però è finito tutto poco dopo, anche se ci sono giocatori che prima di parlare dovrebbero imparare a riflettere dieci volte prima di aprire bocca. Quello che mi dispiace che spesso e volentieri sono sempre gli stessi, che comunque alle spalle hanno un curriculum che parla da solo. Andate a vedere il curriculum e capirete…”.
SMS AI TIFOSI – Il tecnico dei biancoazzurri ha una dedica speciale per la vittoria: “Voglio dedicare questa vittoria ai nostri otto tifosi presenti nel settore ospite, che questo pomeriggio ci hanno seguito anche qui a Lecce, Nonostante l’evidente inferiorità numerica sugli spalti hanno fatto sentire la loro voce e ci hanno sostenuto per 90′ minuti, grazie a tutti e per il loro calore”.