LECCE (di Carmen Tommasi) – Guarda avanti con fiducia, crede fermamente nel “suo” Lecce e desidera l’immediato riscatto con il Catania. Capitan Franco Lepore vuole subito dimenticare il brutto k.o. nel derby con il Francavilla e chiede massima concentrazione ai suoi, in vista della delicata gara casalinga di domenica con gli etnei: “Naturalmente quella di domenica scorsa è una sconfitta molto difficile da digerire, ma già da domenica notte abbiamo voltato pagina -ha spiegato il centrocampista salentino, cinque gol nella stagione in corso- perché bisogna andare avanti. Secondo me, con gli uomini di mister Antonio Calabro abbiamo disputato una buona gara, forse migliore di tante altre in cui poi sono arrivati i tre punti ed in cui il risultato finale ci ha sorriso. Quando si perde è ovvio, poi, che vengono messi in evidenza gli aspetti che non sono andati bene e gli errori”.
QUOTA 3.500 – Quel bel gol dalla distanza messo a segno domenica nel derby dal centrocampista di San Pio delle Case Magno è stata una rete particolare, ovvero la numero 3.5oo nella storia del club giallorosso : “A livello personale sono molto contento ed il giorno prima Torromino mi ha detto che lo avrei siglato io. A dire il vero me lo sentivo (sorride, ndr), ma resta comunque una marcatura amara per come è andata a finire poi quella partita”.
L’ERRORE – L’ex Varese consiglia, poi, alla formazione giallorossa di mantenere sempre la sua identità tattica di gioco: “Nella gara al ‘Giovanni Paolo’ II nella ripresa ci siamo adeguati al loro gioco è questo è stato un grosso errore. Noi non dobbiamo mai snaturare il nostro modo di giocare, non dobbiamo mai farci prendere dalla foga o dal nervosismo, aspetti questi che non ci fanno bene. L’infortunio a Mancosu? Marco per noi è molto importante, ma ci sono tanti altri giocatori che possono fare bene e lo abbiamo sempre dimostrato in campo, chi entra o sostituisce dice sempre la sua. Così come è un peccato per la squalifica di due giornate a Torromino, ma dobbiamo fare bene anche per lui”.
LA CLASSIFICA – Bisogna guardare avanti e dare sempre il massimo nelle ultime dieci partite: ”Il Foggia ha un punto in più di noi, ma a noi questo non deve cambiare assolutamente nulla, visto che il nostro obiettivo è sempre quello. Se sono primi è perché se lo sono meritato, così come noi dobbiamo essere sempre carichi e con lo stesso atteggiamento di sempre. Il Catania? All’andata non abbiamo meritato assolutamente quella sconfitta. Loro sono incazzati, ma lo siamo anche noi anche perché ci giochiamo qualcosa di più grande rispetto ai siciliani. Speriamo che lo stadio domenica sia bello pieno, ma questo dipende da noi. Abbiamo sempre bisogno dei nostri tifosi e ringrazio anche coloro che ci seguono sempre anche in trasferta…”.
