FRANCAVILLA FONTANA – “Il terreno di gioco in sintetico ha reso difficile la partita e anche il vento ha non ha aiutato qualche nostro errore. Non dimentichiamo, però, che la Virtus ha subito appena 9 gol in casa e su questo aspetto hanno costruito le loro fortune”: queste le parole del tecnico del Lecce Pasquale Padalino dopo la sconfitta di 2-1 in casa della Virtus Francavilla.
LA GARA – “I nostri avversari hanno vinto grazie a due calci piazzati, mentre noi non abbiamo saputo approfittare nel primo tempo quello che abbiamo costruito. Si è trattaro di una gara intensa e tirata e penso che noi l’abbiamo saputa interpretare bene nel primo tempo soprattutto. Nel secondo tempo hanno inciso di più vento e terreno di gioco. Non ci sono sconfitte dolci, ma noi anche in altre occasioni ci siamo rialzati. Siamo legati al risultato del Foggia, ma non cambia nulla. Il nostro obiettivo rimane intatto e c’è tempo per recuperare tutto”.
L’AVVERSARIO – Antonio Calabro, invece, sorride per la sorprendete vittoria dei suoi contro la corazzata di Padalino: “Quella di oggi è stata una partita ed una vittoria storica: rimarrà scritto nella mente dei nostri tifosi. La squadra aveva voglia di riprendere a correre dopo lo stop di Caserta e siamo riusciti ad ottenere la vittoria. È stata una bella partita -ha detto il tecnico salentino- giocare davanti a così tanto pubblico è meraviglioso. La società e i ragazzi mi stanno regalando un sogno, ma possiamo ancora crescere tanto. Noi siamo stati più cattivi del Lecce, ma il campo non credo abbia inciso sul risultato finale”.