LECCE (di Carmen Tommasi) – Cercare sempre i tre punti e farlo evitando il minimo errore, perché ormai anche una piccola leggerezza può essere pericolosa o addirittura “fatale”. Lo sa bene il tecnico del Lecce Pasquale Padalino che, alla vigilia della sfida del “Granillo” con la Reggina, invita i suoi a dare il massimo e a rimanere concentrati: “Sia noi che gli amaranto siamo due squadre che cercano il risultato attraverso il gioco e solo così riusciamo ad interpretare -ha spiegato il mister foggiano- al meglio le nostre caratteristiche. Saremo sempre attenti a non concedere quegli spazi che permetterebbero ai calabresi di esaltare le proprie caratteristiche. Dobbiamo essere attentissimi alla corsa che utilizzeranno per essere più esplosivi…”.
OCCHIO ALLE ALTRE – La settima giornata di ritorno vedrà in scena, anche lo scontro diretto tra Foggia e Matera in programma allo stadio “Pino Zaccheria”: “È evidente che per noi è importante anche questo scontro diretto, ma abbiamo nelle nostre corde il poter fare risultato pieno a Reggio Calabria. Tutto questo, nel momento in cui sappiamo che abbiamo una possibilità importante di dare continuità a dei risultati che ci potrebbero dare quella giusta fiducia per un obiettivo che ci vede sempre più vicini”.
SENZA ERRORI – Bisogna essere, quindi, maturi ed evitare di commettere qualsiasi tipo di ingenuità: “Dobbiamo essere bravi a sbagliare pochissimo e a non concedere più di tanto all’avversario, anche se i ragazzi sanno che vanno incontro ad una partita difficile ma che ci potrebbe permettere di allungare in classifica, oltre che di dare continuità. Al di là dell’avversario, che è sempre importante, noi dobbiamo tenere ben saldo in testa il nostro obiettivo”.
LA FORMAZIONE – Sui possibili undici iniziali il tecnico giallorosso, come sempre, non si sbilancia più di tanto: “Se ho intenzione di cambiare qualcosa? Esperimenti non ne ho mai fatti, ma solo scelte su giocatori che sono delle certezze e che vedo ogni giorno in allenamento. Per quanto riguarda gli avversari, da qui in avanti, ci sarà più cattiveria nel voler difendere un punto che può fare la differenza sia in alto che in basso alla classifica. Non bisogna guardare le magliette delle squadre che incontriamo, ma rimanere concentrati nel nostro obiettivo e nello sbagliare il meno possibile. Le mie scelte? Sono tutti a disposizione, escluso Drudi che è squalificato: Caturano e Ciancio hanno avuto la febbre, ma sono rientrati con noi e per loro due decido all’ultimo momento”.