Meluso fa il punto sul mercato: “Sono riservato. Preferisco lavorare a fari spenti”

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Meluso
Meluso

LECCE (di M.Cassone) – In occasione della presentazione di Pedro Miguel Costa Ferreira (LEGGI QUI), il diesse del Lecce Mauro Meluso ha fatto il punto della situazione sul mercato, anteponendo ed evidenziando ad ogni suo pensiero il suo modo di essere e di affrontare il suo lavoro: “Sono una persona riservata e preferisco lavorare a fari spenti”.

COSTA FERREIRA – “All’inizio abbiamo parlato di qualcosa, di qualche acquisto, che ci migliorasse. Costa Ferreira non era nei nostri pensieri iniziali, poi è arrivata la possibilità di prenderlo e pensando che potesse alzare l’asticella delle nostre qualità, ci siamo fiondati e abbiamo concluso l’affare. Abbiamo preso le nostre precauzioni perché veniva da un periodo di inattività; abbiamo fatto le visite mediche ed è guarito completamente. Negli ultimi due anni ha giocato 70 partite in serie B.  Come dicevo prima, parlando dell’appeal del Lecce, ribadisco, essendo stato un calciatore, che i calciatori vivono di sensazioni, di entusiasmo, di pubblico e di esaltazione, a Lecce ci sono le condizioni giuste per portare calciatori importanti”

OBIETTIVI – “Io per natura sono riservato ed è il mio ruolo che lo impone. Gli obiettivi sono quelli che avete scritto, ci stiamo guardando intorno. Prenderemo quello che ci serve per migliorarci. Vi posso dire che con Agostinone abbiamo raggiunto accordo su tutto, anche col Piacenza, stiamo formalizzando. Poi vi dico che Vutov ha chiesto di andare via, ad una squadra bulgara e stiamo trattando la risoluzione del prestito con l’Udinese, a malincuore lo stiamo accontentando, già oggi o domani potremmo ufficializzare la cosa. Stiamo cercando un attaccante centrale che ci garantisca sotto  l’aspetto numerico qualcosa in più. E potremmo mandare in prestito Persano perché abbiamo massima fiducia in lui e vogliamo che giochi con più continuità: ho dei contatti, vedremo nei prossimi giorni”.

PERUCCHINI E DICHIARAZIONI DI SOMMA –  Sulle dichiarazioni del diesse del Benevento, rilasciate a Piazza Giallorossa (LEGGI QUI) non smentisce nulla ma commenta così: “Non c’è nessuna altra versione, sono cose normali di mercato, io credo che alcune cose dovrebbe essere più riservate, mettere in piazza tutto non è corretto. È vero che c’è stato l’avvicinamento, una sorta di trattativa con l’entourage di Perucchini, non lo nascondo. Intanto mi è stato proposto perché a detta proprio Di Somma su qualche giornale, era dichiarato sul mercato, mi sembra che a Dicembre siano uscite dichiarazioni in merito. Ci sono ottimi rapporti tra le società, eccellenti tra i due presidenti. Ognuno ha le sue esigenze, io non dico le mie o quelle del Benevento perché sono riservato e rimango sulle mie posizioni e con le mie proposte, non devo rendere pubbliche le strategie della mia società, io la vedo così. È una trattativa sempre aperta. Il mercato di Gennaio è difficilissimo perché mentre a Giugno hai più possibilità di scelta, in questa sessione si restringono notevolmente: non chiudo la porta a nessuno ma ci sono esigenze che non vanno trascurate, ognuno ha le sue, se collimano si fa altrimenti no. Si va oltre. Ognuno di noi fa gli interessi del proprio club. Altro portiere? Se abbiamo l’opportunità di prendere qualcuno che ci migliori lo prendiamo, lo sanno anche Bleve, Gomis e Chironi. Se dovesse rimanere Gomis? Ci ritroveremmo con un calciatore con grosse motivazioni in più. Non posso sapere cosa accadrà fino alle 23 del 31, se ci sarà modo di migliorare lo faremo”.

NARCISO– Non smentisce ma glissa. “Ci sono cose che emergono e altre no. È il portiere del Gubbio ed è di proprietà del Foggia”.

MARCONI – “È una pista che stiamo seguendo”.

CIANCIO – “ C’è stato un timido tentativo della Reggiana ma Ciancio non si muove. Se ci chiedono i calciatori significa che la squadra ha un valore e sta facendo bene, possiamo essere contenti perché respingiamo le tante offerte.. e poi crescerà Torromino che sarà l’ennesima freccia da poter scoccare.

C cosenza
Cosenza

COSENZA – “Cosenza è incedibile, non è sul mercato, ho avuto un contatto con la Cremonese ma ho spiegato che per noi è importante. Poi è l’allenatore a decidere chi far giocare, nessuno è intoccabile come posto, tutti se lo giocano.

CONTESSA – “Vedremo, abbiamo il problema della lista degli under.

FREDDI E VINETOT – “Sicuramente Freddi e Vinetot, per motivi di lista, li manderemo a giocare, nei prossimi giorni decideremo; per Vinetot abbiamo tante proposte, per Freddi due, ci sono varie soluzioni. Le valuteremo e decideremo per il meglio”.

MONACO – “È stato reintegrato e vedremo di mandarlo a giocare”.

 

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