LECCE (di Carmen Tommasi) – Benedetta e maledetta voglia di calcio giocato, immenso desiderio di tornare a dire la sua e di calpestare quel “magico” terreno di gioco. Giuseppe Torromino non vede l’ora di ritornare in campo per aiutare il Lecce a conquistare la desiderata serie B. L’attaccante ex Crotone, otto gol nel campionato in corso, è fermo ai box dallo scorso tre dicembre per un fastidioso infortunio al ginocchio destro (LEGGI QUI): “Siamo ormai in fase di recupero e devo dire che sto meglio. Questo periodo di sosta l’ho trascorso in terapia e non sono state, quindi, delle vacanze vere e proprie. Finalmente, però, siamo alla fine di questo calvario: il mio unico pensiero, al momento, è quello di recuperare al meglio. Dopo la contusione –ha spiegato il giocatore, 28 anni- ho sentito un dolore particolare al ginocchio che mi ha costretto a stare fuori dal campo. Ho passato giorni difficili, di vero e proprio fastidio. Tutto questo non ha fatto altro che alimentare il nervosismo per non poter stare accanto ai miei compagni in campo. Sono andato in panchina in qualche occasione per stare vicino come potevo, ma adesso voglio tornare a giocare e non vedo l’ora di farlo”.
VIA DA LECCE? TUTTE CAZZ… – La prima parte di campionato ha regalato il primato in classifica alla formazione giallorossa, in condomino con Matera e Juve Stabia, e tante altre soddisfazioni: “Sono molto orgoglioso di questa squadra, perché all’inizio del campionato non era per nulla scontato essere in vetta in una stagione così difficile ed esserlo è motivo di vanto. I conti, però, si faranno alla fine. Personalmente parlando, poi, sono molto soddisfatto di questi mesi nel Salento, peccato solo per il finale del 2016 e per questo infortunio che mi ha tenuto fuori. Alcuni dicono che il mio è stato un finto infortunio perché volevo andare via da Lecce? Tutte cazzate e il solo ascoltarle mi fa ridere. Inventare un infortunio del genere per assecondare delle finte fantasie mi fa, ripeto, solo ridere. Io sto bene qui e non vedo l’ora di tornare in campo”.
DURI E FORTI – La sessione invernale del calciomercato di riparazione punta, insomma, a rinforzare tutte le rose: “A mio parere il Lecce, così com’è, è molto forte, ma sono certo che se la società dovesse avere la necessità di qualche ritocco da fare, non si tirerà indietro. Il primo posto? Sarà una questione tra quattro squadre e ritengo difficile vedere l’inserimento di qualche altra formazione. La differenza, da qui alla fine, la faranno il valore della rosa ed il gruppo: ci saranno parecchie partite e tutti noi dobbiamo farci trovare pronti perché servono i punti da conquistare contro chiunque. Cosa prometto ai tifosi? Spero di essere tra i protagonisti in questa cavalcata finale e magari di poter festeggiare tutti insieme a fine stagione”.
