LECCE (di Carmen Tommasi) – Con onestà, sincerità e senza mezzi termini Antonio Giosa analizza la pesante sconfitta, 3-0, del Lecce al “Via del Mare” contro il forte Matera di Gaetano Auteri: “Quello di oggi è un brutto stop. Una partita in cui c’è davvero poco da salvare. Complimenti al Matera, ma noi giriamo subito pagina e per fortuna giochiamo già martedì. Con grande amarezza bisogna guardare avanti in maniera positiva. Fino al primo gol -ha chiosato il difensore centrale giallorosso- la partita è stata equilibrata, poi il due a zero in chiusura del primo tempo è stata una bella botta. Se ci hanno bucati in ogni tentativo vuol dire che c’è stato qualche problema in difesa. Bravi loro e polli noi in alcune situazioni ma la classifica è la stessa. Rimaniamo ottimisti anche se sembro pazzo a dirlo stasera”.
GLI AVVERSARI – Il difensore giallorosso, infine, pensa positivo e “guarda” al Messina: “Ho sempre ritenuto il Matera una squadra forte ma non c’è superiorità. È stata una partita giocata bene da loro e male da noi. Il risultato è quello che è ma la sconfitta è sempre la sconfitta. Ci siamo confrontati tra di noi ed è ovvio che ci sia rabbia. Martedì abbiamo un’altra partita che vale tre punti. Il pubblico è stato con noi fino alla fine e ci dispiace perché per la prima volta non abbiamo offerto una prestazione all’altezza ma domani si riparte, questo gruppo ha una ottima cultura del lavoro. Piedi per terra e pedalare”.