LECCE (di Carmen Tommasi) – In un sabato d’inizio dicembre, come tanti, al “Via del Mare” con l’arrivo del Matera ritorna il bel calcio, almeno si spera. Per la sedicesima giornata del campionato di Lega Pro, c’è in programma il big match tra i salentini di Pasquale Padalino ed i lucani di Gaetano Auteri, una sfida tra prime della classe del girone C.
NON SOLO NUMERI … – Quarta posizione in classifica con 26 punti per gli azzurri in 14 gare disputate; 7 vinte, 5 pareggiate e 2 perse: 26 gol fatti e 12 subiti. Ben otto dei quali siglati dal bomber Maikol Negro, 4 a testa per Armellino e Iannini e tre da Strambelli che quando può colpisce e va comunque spesso a tiro. Nel caldo e passionale “XXI” Settembre-Franco Salerno ieri gli azzurri hanno affrontato la capolista Juve Stabia, ma la partita è stata interrotta al 40′, causa nebbia, sull’1-1 e rinviata a data da destinarsi. I padroni di casa erano passati in vantaggio al 10′ con Mannini, mentre al 28′ Capodaglio aveva ristabilito la parità nel big match di giornata.
LA TATTICA – Il 3-4-3 è il credo tattico del tecnico siciliano, con cui ha vinto il campionato sia col Benevento che con la Nocerina, la sua è una squadra quadrata, volenterosa e decisamente a trazione anteriore. Un gioco fatto di pressing, possesso palla e voglia di dominare la partita. Uno schieramento, che, a volte, in contropiede può fare davvero male. Modulo questo che, però, in più di una gara si è trasformato in un più robusto 3-5-2 oppure in 3-4-1-2 con Iannini molto abile come trequartista. L’unico punto a non cambiare è la difesa a tre.
MIX PERFETTO – Una rosa ben assortita che alterna qualità e quantità: un mix di giovani alle prime armi e di esperti e navigati calciatori di categoria. Formazione che è stata in vetta alla classifica, e non inaspettatamente, ad inizio stagione. Sono tre gli ex di turno: l’ex capitano del Lecce Romeo Papini, da tempo out per un fastidioso problema muscolare, il centrocampista Ciccio De Rose e i due difensori Gianmarco Ingrosso e Nicolò Gigli. Fischio d’inizio ore 20:30 e lo spettacolo dovrebbe essere assicurato: match, sicuramente, vietato ai deboli di cuore.