LECCE (di M.Cassone) – Lecce-Foggia è pur sempre una semplice partita di calcio. Il calcio è lo sport più bello per la maggior parte di noi italiani.
Lecce-Foggia può essere una grande festa di sport da festeggiare in uno stadio pieno di famiglie e bambini.
Siano benvenuti i foggiani e ben venga la rivalità sportiva, l’agonismo, lo sfottò, la gioia e un’ipotetica delusione, rimanga però tutto circoscritto nel recinto dei 90-100 minuti che durerà l’incontro, recupero compreso.
Oppure, se proprio dovete farlo durare di più questo derby, recatevi allo stadio con grande anticipo e respirate l’aria di una città che ha voglia di rivalsa sportiva, di una tifoseria che meriterebbe ben altri palcoscenici, fatelo col sorriso sulle labbra; vivete l’attesa con la gioia di chi non ha paura di emozionarsi positivamente.
Mettete da parte tutte le negatività e godetevi un anomalo lunedì sera di calcio.
Poi ci saranno loro, i ventidue in campo… ci sarà un pallone che rotolerà all’impazzata, canti, suoni, imprecazioni, sudore, fatica e speriamo che ci sia anche lo spettacolo creato da qualcuno che sappia dare del tu alla sfera magica e che riesca a gonfiare la rete… facciamo in modo che comunque vada sia un successo di entusiasmi.
E poi al triplice fischio finale del sig. Guccini speriamo che qualcuno festeggi, sarebbe bello poter abolire i pareggi; ed è lecito che ognuno tifi per i propri colori, perché a volerla dire tutta “Vinca il migliore, ma a ognuno importa che vinca la propria squadra perché è la migliore di tutte”.
Lecce-Foggia… si alzi il sipario. Noi siamo pronti a raccontarla.
