LECCE (di Carmen Tommasi) – “Non mi piace soffrire a fine gara, questo è indubbio, ma l’aver conquistato i tre punti dopo una match così è comunque un segnale importante, e per questo ringrazio i ragazzi. Abbiamo trovato di fronte una squadra importante, che nel primo tempo grazie ad un suo atteggiamento attendista non ci ha concesso spazi”: questo il Pasquale Padalino pensiero nel post match di Lecce-Reggina, gara casalinga vinta 1-0 dalla sua squadra.
IN CRESCITA – La fase difensiva giallorossa fa dei progressi gara dopo gara: “Sono contento della prova difensiva, sebbene come spesso ho affermato quando si fa bene in un reparto è merito di tutti. Il lavoro di squadra è ciò che mi rende felice. Abbiamo fatto dei passi avanti, vedi l’inoperosità di Bleve, ma non nascondo che altrettanti bisogna ancora farne. Dobbiamo cercare maggiormente gli attaccanti nel possesso palla, ma far notare queste cose dopo le partite disputati sino ad oggi è ancora una volta un cercare un pelo nell’uovo, perché nonostante tutto non si può essere non contenti di gare di questo genere. Fiordilino? Ho pensato che Luca potesse essere l’elemento giusto per disputare questo tipo di gara, e sono soddisfatto della sua prova. Arrigoni aveva un po’ bisogno di rifiatare, ed è giusto che chi è in crescita abbia anche il suo spazio. Deve migliore come tutti, ma per oggi va bene così. Il nostro calendario? Non lo vedo così favorevole, perché le partite come quella di oggi potrebbero apparire semplice, ma è un errore che non commetterò mai. Riguardo una possibile graduatoria delle dipendenti e i risultati delle prime, sono ancora dell’idea che sia troppo presto, perché il campionato è lungo e le pretendenti possono cambiare”.
PARLA ZEMAN JUNIOR – La parola passa, poi, a Karel Zeman tecnico dei calabresi: “Mi aspettavo una partita diversa, perché non pensavo che ci fosse tanta differenza tra noi ed il Lecce. In campo questa differenza, invece, non l’ho vista. Abbiamo perso e sono molto dispiaciuto. In attacco ci perdiamo un po’ ed è un peccato, perché in settimana lavoriamo soprattutto sulla fase offensiva. In ogni caso è un grande orgoglio aver terminato la partita alla pari con il Lecce. Abbiamo preso gol su calcio piazzato, come ce ne sono stati tanti a favore del Lecce, soprattutto nel secondo tempo. Magari se avessimo avuto un arbitraggio più equilibrato avremmo potuto usufruire anche noi di qualche palla inattiva”, ha concluso deciso il figlio d’”arte”.