LECCE (di Carmen Tommasi) – Si coccola silenziosamente il ritrovato posto da titolare, pensa già con la massima concentrazione alla prossima gara con la Reggina e il suo obiettivo primario è solo il bene del Lecce. Il centrale difensivo Antonio Giosa, classe ’83, si presenta in sala stampa con la solita vivacità e concretezza nelle parole nell’analizzare la vittoria, 2-0, di Siracusa e non solo: “Quella in terra siciliana è stata sicuramente una vittoria importante su un campo difficile -dichiara il difensore di Potenza- e tra qualche settimana sarà rivalutata anche la nostra prestazione, perchè il Siracusa è una buona squadra che è destinata a crescere. In più, soprattutto sul loro campo metteranno tutti gli avversari in difficoltà. Per questo sono molto contento del nostro successo. per la terza partita di fila non abbiamo preso gol e questo è un aspetto molto importante. Come in tutte le cose c’è sempre da migliorarsi e lavorare. Come non eravamo preoccupati venti giorni fa, non ci sediamo ora che siamo la migliore difesa. La nostra squadra ha una cultura del lavoro molto alta, siamo tutti ragazzi che hanno voglia di lavorare e migliorarsi e poi tutti si mettono a disposizione del proprio compagno“.
PROGRESSI IN DIFESA – La fase difensiva giallorossa sta migliorando di gara in gara: “Fortunatamente per la terza partita di fila non abbiamo preso gol e questo è un aspetto molto importante. Tutta la squadra sta crescendo in fase difensiva. Bleve? Marco sta facendo ottime cose e ci dà sicurezza, come del resto aveva fatto bene Gomis e sarebbe all’altezza Chironi, se dovesse essere chiamato in causa. Abbiamo 3 portieri che sono dei potenziali titolari. Ma ci stanno aiutando molto la cultura del lavoro e la predisposizione di ciascuno di noi ad aiutare il compagno in difficoltà. per la terza partita di fila non abbiamo preso gol e questo è un aspetto molto importante”.
EX DI TURNO – La gara calaslinga di domenica contro la Reggina sarà un match dalle infinite emozioni per il centrale giallorosso: “Ovviamente è inutile nascondere che domenica prossima sarà una partita particolare per me, che ho vissuto una bella esperienza con la Reggina. Credo comunque che mi emozionerà di più al ritorno a Reggio Calabria. Per noi non sarà facile, perchè affrontiamo una squadra che sta ottenendo dei buoni risultati e ha un allenatore come Karel Zeman che propone un calcio propositivo”.
OCCHIO AL MATERA – La classifica dopo sei giornate disputate vede il Foggia capolista, ma il campionato è ancora lungo: “Si continua a parlare di un duello tra il Lecce ed il Foggia. In questo momento della stagione, però, è ancora troppo presto per guardare gli altri. E comunque ci sono altri avversari da tenere d’occhio. Come il Matera, che è una squadra davvero molto forte. O la Juve Stabia, che pure è stata costruita per vincere. Dobbiamo pensare soprattutto a migliorarci e poi si vedrà…”.